Il mondo che vedrà mia figlia

Infatti sembra impossibile che una cosa così ovvia non sia stata
fatta prima... questo fa capire proprio quante altre cose si dovrebbero
fare ed invece si lasciano lì come sono.

La vita di tutti i giorni qui tanto scorre sempre bene... e poi
ci si dimentica.

Un mio conoscente missionario in Brasile dice sempre: quando
vengo a Venezia i miei confratelli (lui è un frate domenicano) mi dicono
che sono sempre indaffarati: la cerimonia da preparare, la catechesi,
il bollettino parrocchiale... ed io non capisco che cosa c'è da
fare davvero qui che va tutto bene... venissero a vedere che cosa
c'è davvero da fare giù in un posto come il Brasile...

E dovremmo vedere quello che fanno in altri paesi dell'Africa centrale, dove arriva il dieci per cento (quando arriva) di quello che mandiamo per aiutarli.
Ho visto cose ( in documenti di amici che come me hanno un'adozione a disatnza) che fanno rabbrividire tipo il palazzo dell'unicef, immenso pieno di gente a lavoro ben pulita e nutrita e quello che avanza ai poveri...
Gli unici edifici belli, sono parrocchie e case dei soliti benefattori...
Le uniche auto le loro...E prima la benzina poi la beneficienza.
Chi può deve andare a vedere con i prorpi occhi, quindi agire per vie diverse, se vuole fare qualcosa o verrà consumato l'ottanta per cento dei vari otto per mille!

ho avuto la fortuna o sfortuna, dipende dai punti di vista, di andare a visitare dei paesi berberi in tunisia, sono restato scioccato da come e dove vivono queste persone, vivono in abitazioni (se così posso chiamarle)fatiscenti, case senza pavimenti, nessuna comodità, sporcizia, però quanto meno queste persone hanno il cibo necessario per poter vivere. Immagino ora altre popolazioni, africa, america latina, ecc., che tenore di vita possano avere, oltre a non aver nulla per vivere dignitosamente non hanno nulla per nutrirsi. Ritengo che questa cosa sia inamissibile, da noi fin troppo da loro nulla. Di chi è la colpa??? perchè non si vuole intervenire?? perchè le grandi nazioni che sperperano soldi in raduni (G8 o altro, mi hanno riferito che per organizzare un G8 ci vogliono circa 80/milioni di euro considerando solo le spese vive) non fanno nulla se non parlarne e basta???? Hiram tu che hai un'adozione a distanza per cui sai quanto ti possa costare, con 80/milioni di euro quanti bambini potrebbero vivere decorosamente??? lo chiedo a te perchè io non ne ho idea.
ultima considerazione: mai cambierà la situazione perchè, anche in questo caso, le grandi nazioni che potrebbero intervenire non hanno nessun interesse di qualsiasi tipo per intervenire. a loro sta bene che le cose rimangono così.
è ingiusto.

Con quelle cifre si potrebbe quasi cambiare il loro mondo,
Se ogni anno fosse stanziata una cifra del genere 1.600.000 bambini potrebbero studiare e mangiare!!
Inoltre con gli sforzi delle singole famiglie potremmo costruire ospedali e ricoveri, nonchè infrastrutture per l'artigianato indigeno, in meno di dieci anni.
Faccio un esempio:
Un ragazzo di 12 anni a Kinshasa è un ottimo fabbricatore di scarpe,le fa con delle lame e poco altro. Imita i modelli di Armani, Gucci ecc.. un macchinario per costruirle costa circa 6000 euro, lui con quello potrebbe vivere e mantenersi gli studi, nonchè creare un indotto commerciale artigianale.
Un bambino stidia e si nutre con 30 euro mensili.
In pratica con 50 euro fa una vita totale e può anche sperare di andare all'università.

Le uniche strutture belle e sane la sono: chiese e palazzi delle associazioni umanitarie.
Ognuna delle loro auto consuma più di quanto serve ad un bambino per nutristi e studiare.... Gli "Inviati" che lavorano i tali "sedi" mangiano con i soldi del vontariato e non sono ne magri ne ammalati...Meditate gente meditate...
La nostra ipocrisia è talmente palese che facciamo fatica a vederla...
Inoltre ora manderanno loro dei farmaci, così finalmente si ammaleranno all'"europea" per intenderci.

La sorella adottiva di una mia amica, vive sulla sedia a rotelle
perchè:
all'età di 8 anni è stata abbandonata davanti ad un monastero di suore insieme alla sorella di 5. A lei è stato detto che voleva mangiare doveva andare a prendere frutta e legna.. é caduta da un albero e si e rotta la spina dorsale (( anni ripeto) con lei c'era anche la sorellina che l'ha trascinata fino al convento. E' rimasta viva, ma vive sulla sedia.
Ora è lei che si occupa di questi bambini compresa mia figlia, e gestisce insieme ad un frate che vive in condizioni precarie, ma vive, la comunità compoista da bimbi andecappati abbandonati altrimenti a morire nella foresta. Lei è stata in Italia questa estate, sembrava una bambina nel paese dei balocchi, ha visto il mare per la prima volta...
Queste sono persone meravigliose...
Mia figlia si chiama Sara è poliomielitica e non parla, ma stà facendo progressi. E' molto intelligente.
Farla vivere costa meno di ciò che spendo per fumare...Anche su questo occorre meditare. Quindi non è eccezionale quello che faccio, anzi è poco. Ora mi stò occupando di trovare il modo di costruire un centrom per questi bambini, dove possono dormire , giocare studiare e curarsi..vedremo quello che riusciremo a fare
che sarà sempre e comunque poco..

Tu Hiram farai anche poco...pero' io non ho mai fatto niente.

Su questo sto' proprio meditando.

La scusa sarebbe la sfiducia che ho nelle associazioni che dichiarano di usare al meglio i soldi donati...
Ma so bene che si tratti di una scusa.

In realta' e' una grande una pigrizia, non giustificabile.

Ciò che ti frena frenava anche me, ma trovata questa strada, ho compreso che mi frenava proprio lo scetticismo sulle istituzioni "classiche".

hiram resto impressionato dalle cifre che mi menzioni sopra, 1.600.000 bambini!!!!!! sono incredulo.
domenica scorsa dei miei amici mi hanno invitato a una festa per l'arrivo di 30 bambini russi malati, abitano nella zona di cernobil (non so come si scriva), questi bambini vengono affidati per 30 giorni a delle famiglie che li ospitano in caso loro. a vedere questi bimbi (10 anni circa)che arrivano solo con un sacchetto di celofan con dentro 4 cose, mal vestiti, abbastanza magri, mi sono commosso, penso che dal prossimo anno anche io mi offrirò per ospitarne uno. pensate che solo per un mese di lontananza da quel posto maledetto il tasso di.....hem non mi ricordo come si chiama, quello che hanno nel sangue che è causato dalle radiazioni, diminuisce dell'80%. è poco quello che vorrei fare in confronto a quello che si potrebbe fare, ma forse è un inizio...l'importante è iniziare a credere in qualcosa.....l'importante è, giorno per giorno, cercare di migliorarsi in tutto soprattutto spiritualmente.
hiram anche io fumo, e abbastanza, facendo due conti smettendo di fumare risparmierei più di cento euro al mese, potrei stare meglio io, far star meglio che mi sta vicino, ma soprattutto far star bene qualche bimbo nel mondo.
hiram un caro saluto a tua figlia sara

Hiram per un attimo mi hai fatto venire terribili sensi di colpa, hai offuscato quell'idea, "ognuno riceve quel che merita", che e' fra quelle alla base del mio sistema di pensiero. E' davvero possibile che tutte queste persone meritino di soffrire? L'errore sta nella mia ricerca di un dato oggettivo (anziche' soggettivo) o nel mio pensiero stesso? Mentre attendo che inesorabilmente la mia ritorni una ricerca soggettiva penso a come effettivamente potrei fare molto di piu' per aiutare gli altri, solo che mi fermano proprio i pregiudizi. E se quell'associazione rubasse i miei soldi? E se quello zingaro fosse ricco ed in questo modo volesse fregarmi? Dubbi a cui l'egoismo fin troppe volte fornisce una risposta. Anche se continuo a credere che il modo migliore per fare del bene e' di farlo alle persone che ci circondano, un po' di aiuto a coloro che in qualche modo toccano il nostro cammino non sarebbe certo male.
Ma... come possiamo aiutarli tutti, specie quando al mondo di e' fin troppa gente che lavora contro di loro attivamente? anche in questo momento noi lo stiamo facendo, a causa di quel che compriamo/facciamo nella nostra comoda vita... Potro' salvare solo me stesso in questa vita?

avatar hai ragione, anche io più delle volte ho forti perplessità che gente senza scrupoli se ne approfitti anche in queste situazioni, ricordiamoci che approfittarsi dei deboli è più facile e in questo mondo c'è un sacco di gente senza scrupoli che non gli interessa di creare associazioni fasulle per far si di intascare denaro alle spalle di chi soffre.
però ritengo che questo non deve essere un motivo per chiudere gli occhi, ci sono organizzazioni serissime che provvedono alle necessità di chi ha bisogno.
anche se devo ammetere che non è il nome dell'associazione che può rassicurare ma le persone che ci lavorano.
io, come più volte ho detto, sono cristiano cattolico per cui a volte seguo quello che fa la caritas, anche in questa organizzazioni ci sono stati problemi di ladrerie.

Da news2000.libero.it/editoriali/edp59.html

Da una indagine viene scoperto che nelle donazioni del nostro paese ci siano stati miliardi di lire di sprechi evitabili,con cui si sarebbero potuti aiutare centinaia di persone.

"...punta il dito su vicende di ordinaria amministrazione che a tratti sfiorano il grottesco. Come quella donazione di aerei che il Governo italiano volle fare alla Somalia nel 1986 e che le autorità locali rifiutarono chiedendone la rimozione. Un diniego costato 110 milioni di cui 29 in interessi per l'affitto di hangar e spese varie. Sono soltanto briciole se si considera la storia del mulino costruito in Guatemala il cui conto arrivò dal 1987 al giugno 2002 a 6,2 miliardi di lire (di cui 4 soltanto di interessi maturati in 15 anni)."


"...le cifre salgono in Senegal dove un piano di sviluppo da 25 miliardi ne costa 39 (13 per interessi e 1 per spese arbitrali) o ancora in Somalia dove un primo pagamento di 18 miliardi di lire a un consorzio viene effettuato, ma la ditta richiede una revisione dei prezzi che comporta un aggravio di spesa di 16 miliardi di cui 7 per la revisione e 9 per i soliti interessi. E si potrebbe continuare con l'acquedotto dell'Angola costato un terzo in più rispetto al previsto per i ritardi nei pagamenti, con l'iniziativa di cooperazione e sviluppo in Camerun costata 6 miliardi sui 3 preventivati."

Ariel

rifacendomi a quanto scrive ariel sul seneagl vorrei fornirvi dei dati di un paese che si chiama gulu (uganda:
-reddito procapite 0,3 dollari a testa al giorno
-aspettativa di vita è di 37 anni per gli uomini 44 per le donne
-il tasso di malnutrizione colpisce il 58% dei bambini sotto i 5 anni di età
- ogni persona dispone di 5 litri di acqua contro i 20 necessari per la sopravvivenza
- un dottore orni 14.000 abitanti.

C'E'MOLTO DA RIFLETTERE SU QUESTI DATI

Non riesco a trovare neanche una parola...
Sono talmente sfiduciato del mondo e di quanto poco ho fatto per quei bambini che....
Io non uso asociazioni..
Mando dove sò che posso mandare a chi sò che farà.
E' possibile ed è una buona strada, stò aspettando ulteriori conferme e poi ne parleremo più dettagliatamente in privato.
Giusto Ariel...(ora tu sai).

Credo proprio che se qualcuno è a conoscenza di un valido "canale"
per veicolare degli aiuti, possa anche parlarne nel forum.

ed il canale divulgabile lo farò. Per il momento, in rispetto a quanto chiestomi dagli stessi riceventi, è necessaria un po di riservatezza.
Si tratta di un Frate che vive in una comune di bambini con gravo handycap abbandonati a Kinchasa. Egli teme che se si sà i "poteri" pretendino la loro parte o farsi loro portatori di questi interventi, potete ben capire che tali poteri non mirano solo a dare ai poveri, ma anche ad autofinanziarsi, facendo giungere a tali bisignosi solo la minima parte di quanto devoluto.
Io mando soldi in privato ad una persona privata ( certamente di fiducia e che conosco personalmente ) ed è per ovvi motivi che non divulgo la cosa nella sua interezza.
Cercate di capire.
Comunque quando "vedrò" i risultati di ciò che faccio con estrema chiarezza e con un solo percorso, pinificabile e condivisibile, sarò ben lieto, anche a nome di loro stessi di renderlo noto nel dettaglio e nella forma, sempre con la speranza di mantenere lontane le "mani" dei supposti addetti ai lavori.
E' bene che quel che viene fatto per loro sia effettivamente fatto per loro.
Da questo nasce la riservatezza che può essere non compresa.