Non state capendo, io parlo di quanto queste cose vengano usate a vanvara, anche quando i toni non sono offensivi ed un parere negativo viene subito decretato inaccettabile.
E poi, può anche succedere che l'opinione negativa sia riferita proprio alla persona no?
L'ipocrisia sta nel negare questo a tutti i costi.
Non può essere che io dia della cretina ad una persona, non per qualche arcana ragione, ma semplicemente perchè la reputo tale?
Se qualcuno mi desse dell'idiota non mi sognerei mai di dire "come ti permetti di giudicare" perchè non ha senso.
Ci rimarrei male se l'opinione della suddetta persona mi interessasse, la insulterei a mia volta se avessi voglia di litigare o di divertirmi, di certo non troverei interpretazioni psicologiche sottili per motivare questo suo parere, semplicemente mi crede idiota, perchè non mi conosce, o perchè lo sono o lo sembro o perchè l'idiota è lei, questo nessuno può saperlo, potrebbe avere ragione e quindi aver giudicato bene.
E la questione dell'offendere è troppo relativa c'è gente che si offende con niente.
Continuo a dire che questi discorsi sono usati solo perchè non si accettano le opinioni negative e non lo si vuole ammettere..
[Modificato da Momo- 29/09/2004 18.26]
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Sua maestà la Nazion Gallina si è compiaciuta di rubarmi tutti i mie' cavalli, e porvi su i suoi Brutti che formano la Masnada Parigina.
Già gli Austriaci, e' Prussiani, e la Czarina, se la fan sotto, a loro spese instrutti, come la Galla infanteria si butti
Feroce indietro, a destra ed a mancina.
Quai cavalli fien atti a seguitalli?
E i miei son velocissimi, per Dio; bench'io usassi all'innanzi ognor mandalli.
Rubino i ladri, è il lor dovere; il mio è di schernirli; al Boja, l'impiccalli; il seppellirli, lascisi all'oblio.
Vittorio Alfieri, Il Misogallo