Adesso faccio un po' di retorica.
Massì, chissenefrega.
Voglio fare gli auguri al mondo
anche se è diventato una discarica
ma tanto c'è sempre un altro posto dove mettere le cose
anche se pensiamo di poter fare della Terra ciò che vogliamo
ed invece è la Terra che ci ha ricordato che può fare di noi ciò che vuole
anche se ogni uomo si dimentica di essere un Uomo
e non si ricorda di guardare in Alto, da dove è venuto
anche se ogni anno muoiono cinque milioni di persone di fame
e bisognerebbe dare "un aiuto subito" ogni giorno dell'anno
anche se non ci chiamiamo barbari solo perchè abbiamo la cravatta
anche se mangiamo cose che farebbero morire all'istante una
persona di due secoli fa e ci vantiamo pure
anche se soffochiamo in queste e mille altre contraddizioni
di una civiltà inumana.
Però l'Uomo ha dentro di sè una scheggia di Divino
conficcata nel cuore, anche se usa il rumore come anestetico
per non sentirne il dolce e terribile dolore
e questa scheggia io spero che rimanga ben ferma
e continui a dolere per sempre, finchè alzeremo la testa...
Utopia? Retorica?
Massì, chissenefrega.
Buon anno a tutti.
[Modificato da MAGUS ALTAIR 31/12/2004 9.41]
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Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.