17/06/2005 08:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 133 | Sesso: Maschile | |
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Cosa intendi Hiram per la legge del Karma? Potresti, per favore, chiarirmi il concetto?
Leggendo le tue parole, posso dedurre che "ognuno raccoglie ciò che semina". Ma è proprio così nella vita?
Quanta gente "buona" presa a calci in faccia? e ovviamente anche l'opposto.
Mi viene quindi da chiedere se esiste veramente l'opposto, ovvero le persone "buone"...
Saluti [Modificato da silentman13 17/06/2005 8.21] |
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17/06/2005 21:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 658 | Città: PIOMBINO | Età: 60 | Sesso: Maschile | |
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Karma: legge di "causa-effetto". Non è difficile documentarsi sul Karma, al di la delle interpretazioni dogmatiche delle filosofie orintali, tale concetto lo si trova ovunque, anche in fisica.
Nessuno è veramente buono e nessuno veramente cattivo.
La notte contiene forme di luce, il giorno zone d'ombra.
Tutto nel mondo sensibile, si riconosce grazie alla legge degli opposti, quindi il buono grazie al cattivo, il nero esiste perchè esiste il bianco, così per il movimento e la quiete.
La scelta di "esistere" sul piano terreno, è un'alternarsi
arbitrario tra il bene ed il male,
ma non altrettanto consapevolmente.
La coscenza cresce e matura grazie all'esperienza degli opposti,
ed attraverso tali esperienze possiamo avventurarci nella trascendenza.
Il più importante di questi conflitti è tra l'odio e l'amore
che generano tutto il resto.
L'uomo può, veramente, ed ha facoltà di farlo ( e di questo paga le conseguenze o riscuote i benefizi) scegliere una di queste vie, come per l'armonia ed il caos, che sono le seconde concause in ordine di valore universale.
Per il concetto del Karma ti consiglio di consultare testi appropriati, fai prima e meglio di quanto possiamo fare qui.
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Un T:.F:.A:. Hiram |
17/06/2005 22:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 27 | Città: NAPOLI | Sesso: Maschile | Occupazione: Essere vivente | |
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credo che...
il meccanismo che determina la nascita, la vita e la morte sia Armonia, ciò che l'uomo produce, mischiandosi prepotentemente, è caos; poichè l'armonia è fine a se stessa, mentre il caos genera caos ed ha come fine la distruzione dell'armonia.
il bene è l'immagine proiettata dei nostri desii, il male, al contrario, è ciò che nuoce a tali idee;
il bene non è giusto, come il male non è detto che sia negativo.quindi. (bello sto quindi, mi fa sembrare un filosofo )
come l'egoismo potrebbe essere paura di aprirsi al mondo...il relativismo genera, si, coscienze ma allontana dal "gruppo" elemento fondamentale per noi bestie gregarie...
[Modificato da -Virgilio- 17/06/2005 22.20]
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Tu ne vestisti, queste miseri carni e tu le spoglia...Ahi dura terra perchè non t'apristi. |
18/06/2005 22:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 658 | Città: PIOMBINO | Età: 60 | Sesso: Maschile | |
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Diamoci dentro Virgilio... é sempre un piacere ( dell'ego Intendo).
Nonn possiamo certo dire che ci accontentiamo...
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Un T:.F:.A:. Hiram |
18/06/2005 22:59 |
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| | | OFFLINE | Post: 27 | Città: NAPOLI | Sesso: Maschile | Occupazione: Essere vivente | |
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proprio non ci accontentiamo..è questo il problema dell'uomo : pensa. Non è adatto al pensiero....
Vai Hiram...ti seguo
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Tu ne vestisti, queste miseri carni e tu le spoglia...Ahi dura terra perchè non t'apristi. |
19/06/2005 19:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 658 | Città: PIOMBINO | Età: 60 | Sesso: Maschile | |
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l'uomo crea attraverso il pensiero. Dovremmo renderci invece conto di quanto siamo adatti a pensare e farlo più spesso e meglio.
Molte volte ho detto che l'uomo, del pensiero, conosce solo la superficie, come il barcaiolo, navigando solo al di sopra di esso conosce il mare, ma il pensiero è come l'oceano pieno di abissi, talmente profondi che bisogna " morire" per raggiungerli... in un certo senso..
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Un T:.F:.A:. Hiram |
19/06/2005 19:56 |
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| | | OFFLINE | Post: 27 | Città: NAPOLI | Sesso: Maschile | Occupazione: Essere vivente | |
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....e l'uomo muore pensando Io sono più fatalista..di questi tempi il pensiero è visto come "casa strana"..forse perchè è l'unica forma di libertà: se ci fosse più pensiero in giro, forse molte di queste situazioni non sarebbero nate.
Ora
Ora ciò che serve è il pensare libero, profondo...ma per questo ci vuole tempo e silenzio e,per la scocietà dei rumuori e delle fretta questo non va bene..Bisogna sfondargli i reni a suon di calci nel petto.SVEGLIA BABILONIA SVEGLIA!!!
scusate il delirio...
comunque quello che volevo dire è: quando metti il pensiero tra le mani di uno ..scusate il termine.. Strunz' le cose si complicano e per le menti fragili. il pensiero, come l'onda, è spostamento di materia e non generatore. Noi non creiamo, noi sfruttiamo le doti che vengono da fuori e quelle del di dentro.
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Tu ne vestisti, queste miseri carni e tu le spoglia...Ahi dura terra perchè non t'apristi. |
21/06/2005 22:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 658 | Città: PIOMBINO | Età: 60 | Sesso: Maschile | |
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Comprenderai meglio ciò che intendo. Mi rendo conto che ho parlato troppo, secondo il mio personale sentire, ed è ingiusto
entrare in contraddittorio. Ma sono certo che queste parole ti torneranno in mente, non siamo nati oer la reattività, essa esiste ed è importante per la sopravvivenza in taluni casi, ma non è che una piccola parte di ciò che siamo intellettualmente.
Già nei primi giorni della storia Ermete diceva:
" Io sono il Pimandro, l'intelligenza suprema. Chiedimi quello che vuoi ed io ti risponderò, sempre ed ovunque, perchè dove tu sei, io sono e sarò sempre con te...."
Abbiamo solo obliato questo dialogo con il profondo di noi...solo obliato.
Il resto è un atto di volontà ed il decidere questo volere è un atto d'amore nei confronti della nostra stessa Reale Natura.
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Un T:.F:.A:. Hiram |
21/06/2005 23:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 27 | Città: NAPOLI | Sesso: Maschile | Occupazione: Essere vivente | |
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attenderò quel giorno...
che persona mite che sei Hiram è una cosa che apprezzo moltissimo
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Tu ne vestisti, queste miseri carni e tu le spoglia...Ahi dura terra perchè non t'apristi. |
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