Un povero taglialegna sta abbattendo un albero nella foresta,
quando gli cade l'ascia nel fiume. Si mette a piangere disperato
e gli appare il Genio del fiume che gli chiede:
- Perché piangi?
Il taglialegna gli spiega che la sua ascia è caduta nel fiume e
che non potrà più lavorare e mantenere la sua famiglia. Allora
il Genio si tuffa nel fiume e riappare dopo un po' con un'ascia d'oro.
- E' questa? - chiede.
- No. - risponde il taglialegna.
Allora il Genio si tuffa di nuovo nel fiume e riappare dopo un
po' con un'ascia d'argento.
- E' questa? - chiede.
- No. - risponde ancora il taglialegna.
Infine il Genio si rituffa e riemerge con un'ascia di ferro.
- E' questa? - chiede.
- Sì.
Il Genio lo ammira per la sua onestà e gli dona tutte e tre le
asce. L'uomo torna a casa tutto felice. Giorni dopo, il
taglialegna sta passeggiando nel bosco con la moglie. La donna
all'improvviso cade nel fiume. L'uomo si mette a piangere
disperato e gli appare il Genio che gli chiede:
- Perché piangi?
Il taglialegna gli spiega che sua moglie è caduta nel fiume,
allora il Genio si tuffa nel fiume e riappare dopo un po' con
Monica Bellucci.
- E' questa tua moglie? - chiede Nettuno.
- Sì!!! - risponde prontamente il taglialegna.
Il Genio ribatte:
- Sei un falso impostore!!!
- No, no, cerca di capire, se io avessi detto di "no", tu saresti
ancora sceso nel fiume e saresti tornato magari con Manuela Arcuri,
se io avessi detto di "no" anche a lei, ti saresti tuffato
nuovamente e saresti tornato con mia moglie, io ti avrei detto
che era lei e tu mi avresti dato tutte e tre le donne. Però io
sono un pover'uomo e non posso prendermi cura e rendere felici
tre donne in una volta!
Morale: ogni volta che un uomo dice una bugia è per una ragione nobile, onorevole e utile.