Re:
Scritto da: arielbianca 12/04/2004 7.31
Sulle piu' recenti dipendenze so che e' riconosciuta tale quella da gioco. Il fine ultimo del giocatore potrei pure comprenderlo (una vincita colossale) ma su questo disturbo comportamentale, da cui sei oramai guarito, non saprei davvero cosa pensare.
Se vorrai spiegarci di cosa si tratti te ne sarei grata.
Per ora, brevemente, ti rispondo, ma tornerò ampiamente sull'argomento.
Il fine del giocatore non è vincere la somma colossale: prova ne sia che lui, finché non ha finito tutti i soldi che aveva quando è entrato, non lascia il casino. Il fine è distogliersi dalla
sua realtà, provare emozioni che lui possa
controllare, senza il rischio/dovere di mettersi in qualche modo in discussione.
Lo stesso il pornodipendente: non è un problema sessuale, una incapacità di avere rapporti con l'altro sesso, una pulsione erotica estrema. E'perdersi in un mondo irreale, a sua completa disposizione, dove la nozione del tempo viene ad annullarsi. E dove viene ad annullarsi la nozione di se stesso.
La maggior parte degli iscritti al mio gruppo sono persone che hanno regolarmente un partner, che amano e stimano, ma per il quale, a causa della obnubilazione pornografica, hanno perso la carica erotico/sessuale. Sono divenuti, cioè, impotenti psichicamente e fisicamente.
A presto.
Vincenzo