le fasi della meditazione

Werwolfe
00domenica 24 agosto 2003 17:26
Penso che questo pezzo scritto sul magick sulle fasi della meditaizone sia molto utile e vorrei condividerlo con voi, è la prima parte la seconda domani ;D


tratto dal magick
Asana_ posizione
Dovete imparare a rimanere seduti perfettamente immobili per lungo tempo, con tutti i muscoli tesi. Dovete indossare indumenti che non ostacolino la posizione, in questi esperimenti. La prima posizione (Il dio). Sedete su una sedia, testa eretta, schiena diritta, ginocchie unite, mani sulle ginocchia, occhi chiusi. La seconda posizione (il drago). IN ginocchio, le natiche appoggiate sui calcagni, le dita dei piedi rivolte all'indietro, schiena e testa eretta, mani sulle cosce. La terza pisizione (L'ibis), In piedi, tenersi la caviglia sinistra con la mano destra e l'indice sinistro accostato alle labbra. La quarta posizione (il fulmine). Sedersi con il calcagno sinistro premuto contro l'ano, il piede destro posato sulle dita, il calcagno destro copre il fallo; le braccia protese sopra le ginocchia; testa e schiena eretta.
Vi accadranno varie cose, mentre praticate queste posizioni; devono venire analizzate e descritte scrupolosamente. Annotate la durata dell'esercizio; l'intesistà del dolore che lo accompagna, il grado di rigidità raggiunto, e ogni altro particolare pertinente. Quando sarete progrediti al punto che da un piattino colmo d'acqua fino all'orlo e posato sulla vostra testa non traboccherà neppure una goccia per un'ora intera, e quando non percepirete più il minimo tremito dei muscoli; quando, insomma, sarete prefettamente saldi e a vostro agio, verrete ammessi agli esami; se li supererete, verrete istruiti in pratiche più complesse e difficili


Pranayama - regolarizzazione del respiro
IN una delle posizioni predette, chiudete la narice destra con il pollice della mano destra ed esalate lentamente e completamente il respiro attraverso la narice sinistra, mentre l'orologio segna 20 secondo. Inalate attraverso la stessa narice per 10 secondi. Cambiando la mano, ripetete l'esercizio con l'altra narice. COntinuate così per un ora. Qunado vi sarà divenuto facile, aumentate la durata degli esercizi rispettivamente a 30 e 15 secondi. Qunado sarete in grado di farlo con facilità, ma non prima, esalate il respiro per 15 secondi, inalate per 15 secndi , e trattenete il respiro per 15 secondi. Qunado riuscirete a far questo, esercitatevi a esalare il respiro per 20 secondi a inalare per 10 e a trattenere il fiato per 30 secondi. Vi accorgerete che la presenza di cibo nello stomaco, anche in piccole quantità, rende molto difficili gli esercizi.
Abbiate cura di nn sforzarvi troppo; in particolare non riducetevi a corto di fiato in modo da essere costretti a esalare il fiato in fretta o a sussulti
probabilmente durante questi esercizi si verificheranno vari fenomeni straordinari , che devono analizzati e registrati con scrupolo.
Momo-
00domenica 24 agosto 2003 17:45
interessante
grazie Werewolf!
Le asana, se non sbaglio appartengono allo yoga, c'è stato un periodo, nell quale ho provato questa cosa, avevo un libro molto interessante (chissà dov'è!!)
Ce ne sono parecchie, queste sono "semplici", poi ci sono quelle più complesse, tipo quella dove stai dritto sulla testa!
Comunque faticose!
Sono cose che bisogna fare con un certo "spirito" e secondo me non andrebbero isolate troppo dal loro contesto, dalla filosofia e dalla cultura che le ha create, non credo troppo ai "miscugli"!
Werwolfe
00lunedì 25 agosto 2003 21:06
Dharana - Controllo del pensiero
Constringete la mente a concentrarsi su un solo, semplice oggetto immaginato. A questo scopo sono utili i cinque tatwa, che sono ; un ovale nero, un disco azzurro; una mezzaluna argentea; un quadrato giallo; un triangolo rosso. Passate poi a combinazioni di oggetti semplici: per esempio, un ovale nero dentro un quadrato giallo e così via. Passate poi a combinazione di oggetti semplici: per esempio, un ovale nero dentro un quadrato giallo, e così via. Passate quindi a semplici oggetti mobili, come un pendolo che oscilla, una ruota che gira, ecc. Evitate gli oggetti viventi. Passate a combinazioni di oggetti mobili, per esempio un pistone che si alza e si abbassa mentre uin pendolo oscilla. La relazione tra i due movimenti deve venire variata nei diversi esperimenti.Si può passare anche a un sistema di volani, eccentrici e regolatore. Durante questi esercizi, la mente deve limitarsi all'oggetto prescelto; nessun altro pensiero deve insinuarsi nella coscienza. I sistemi in movimento devono essere regolari e in armonia. Annotate con cura la durata degli esperimenti, il numero e la natura dei pensieri intrusi, la tendenza dell'oggetto a dviare dal movimento stabilito, e tutti gli altri fenomeni che possono presentarsi. Evitate l'eccessiva tensione; è molto importante . Passate a immaginare oggetti viventi; se si tratta di un uomo , di preferenza deve essere qualcuno che conoscete e rispettate. negli intervalli tra questi esperimenti, potete cercare di immaginare gli oggetti degli altri sensi, e concentrarvi su di essi. Per esempio cercate di immaginare il sapore della cioccolata, il profumo delle rose, il tocco del vellutto, il suona di una cascata o il ticchettio di un orologio. Sforzatevi, infine di escludere tutti gli oggetti dei sensi, e di impedire a tutti i pensieri di sorgere nella vostra mente.

MAGUS ALTAIR
00martedì 26 agosto 2003 23:15
Ci sono persone alle quali gli esercizi di visualizzazione riescono
più facilmente di altre. A me personalmente no, ed ho dovuto fare
molto lavoro!
E voi?
Momo-
00mercoledì 27 agosto 2003 00:10
a me..
Visualizzare una cosa riesce molto bene, l'ho sempre fatto, un po' per gioco, anche prima di interessarmi di argomenti che riguardano questo genere di cose, riesco con grande naturalezza a rendere "palpabile" il mio pensiero.

Sto pensando, normalmente,in modo asettico, a dell'acqua, ad un certo punto decido di "sentirla" con il tatto, di renderla più reale, e lo faccio, punto e basta, in ogni situazione, è forte![SM=g27835]
MAGUS ALTAIR
00giovedì 28 agosto 2003 09:37
Cara Momo,
in quali occasioni e per quali scopi usi questa tua capacità?
Gnomos
00giovedì 28 agosto 2003 11:24
...

Non sei la sola Momo!
Io ho imparato questa tecnica di visualizzazione durante un corso di dinamica mentale, è molto utile aldilà della "spettacolarità" perchè aumenta la concentrazione sull'ambiente visualizzato rendendolo più reale ai nostri sensi.

Momo-
00giovedì 28 agosto 2003 12:07
...
Guarda..non l'ho mai usata per niente di utile, anche perchè l'ho sempre trovata estremamente "normale", tempo fa provavo una delle tante tecniche di meditazione, che prevedeva di visualizzare se stessi mentre si scende una scalinata, e si apre infine una porta, l'ambiente potevi creartelo tu, quella stanza (o anche uno spazio aperto) sarebbe diventato un tuo luogo abituale di rifugio, da esplorare di volta in volta. Devo dire che era piuttosto piacevole e rilassante, in quell'occasione sentivo facilmente il marmo sotto i piedi, toccavo l'acqua della fonte, e osservavo il panorama...molto bello...[SM=g27829]

Gnomos, un corso di dinamica mentale deve essere interessante! cos'altro hai imparato?[SM=g27823]

[Modificato da Momo- 28/08/2003 12.09]

Gnomos
00giovedì 28 agosto 2003 14:15
...

Viaggio Astrale, diagnosi a distanza e uso terapeutico della luce durante la meditazione, tutto molto utile ma l'ambiente non molto spirituale e un filini Wanna Marchi...

arielbianca
00giovedì 28 agosto 2003 16:05
Io faccio molta fatica a cercare di visualizzare. A volte ho tentato di usare degli "aiuti",ma resta sempre uno sforzo.
Che sia una quistione di dote naturale? Pensavo che si trattasse di una questione di pratica...
MAGUS ALTAIR
00giovedì 28 agosto 2003 16:49
La mia esperienza mi dice che sono vere tutte due le cose: c'è
una predisposizione, ma la pratica fa migliorare moltissimo anche
le persone più "imbranate".
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