sposarsi ma non amare

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bondgirl82

00martedì 16 marzo 2004 14:52

vi sposereste pur non amando????
faccio questa domanda perkè cè un ragazzo ke konosco da circa 5 mesi ke mi korteggia....diciamo ke è quasi innamorato (diko quasi perkè spero ke non lo sia)eppure è fidanzato da circa 4 anni e fra poko si sposerà...lui non ama la sua ragazza infatti lei ha la kollezzione di tradimenti....lui non può lasciarla per via della famiglia...io sto cercando di farlo ragionare ma ormai è obbligato insomma o vuole o non vuole STO MATRIMONIO SA DA Fà!
voi ke ne pensate?

arielbianca

00martedì 16 marzo 2004 18:09

Decidere di condividere la vita con un altro essere umano e' rischioso perfino quando si affronta la cosa con la convinzione di amarsi per sempre.

A me pare impossibile che una persona permetta alla famiglia di decidere per se stesso. E se lo permette, chiediti che tipo di persona sia. [SM=g27820]

[Modificato da arielbianca 16/03/2004 18.17]

-Lubna

00martedì 16 marzo 2004 19:33

Faccio fatica

a dare una risposta visto che da ormai innumerevoli anni pratico l'"Amare senza sposarsi per forza" [SM=g27822]

hiram-abif

00martedì 16 marzo 2004 21:50

E' lui che ti ha fatto questa domanda?

Oppure te la fai tu al posto suo?
Trovo strano che, dovendosi sposare tra poco, non sia lui a farsi questa domanda.
Se la colpa è dei genitori, beh! la risposta è già data, ma sei sicura che sia veramante così?
Scusa se ti faccio tutte queste domande, ma non so quale rapporto tu abbia con lui. E' solo un amico? [SM=g27820]

Se è solo un amico di a lui che per fare dei figli occorre un atto d'amore e da tale atto altro amore nasce, altrimenti a solo firmato la fine di questo matrimonio fin dall'inizio.
Come dice Ariel non è certo neanche quello che sembra un amore eterno, figuriamoci questo" posticcio".
E cosa più importante sarano i figli a pagare le conseguenze dell'inevitabile separazione o inferno.
Se lo fa senza l'idea dei figli e senza avere nessun progetto condivisibile con lei, beh! Bel tipo il tuo amico! ma cosa pensa di farne del suo cervello, friggerlo?

Momo-

00martedì 16 marzo 2004 21:51

Secondo me, questa cosa deriva dall'essere totalmente paralizzati dal giudizio degli altri, della famiglia, ma questo solo in caso di famiglia difficile, e ancor di più dal giudizio di se stessi...
Magari un tempo ha creduto alla sua storia, per molto tempo...e poi, tutti d'un tratto si scopre di aver "sbagliato", arriva un'altra persona (in questo caso)...ed è dura per certe persone ammetterlo, staccarsi dal passato, e da tute le decisioni che si erano prese...

Magari è orgoglio, magari paura di cambiare, delusione ...ma oltre la famiglia non sottovaluterei questo fatto [SM=g27818]

Hiramino è acido questa sera [SM=g27820]

--- ma cosa pensa di farne del suo cervello, friggerlo
---- [SM=g27828]

beh..non avevo letto della collezione di tradimenti..allora mi sa che non ci credeva [SM=g27818]

più di tanto

[Modificato da Momo- 16/03/2004 22.02]

hiram-abif

00martedì 16 marzo 2004 22:29

No Momina..

Ho scritto con poca attenzione sono sul paterno e l'apprensivo...
da "babbo" insomma! [SM=g27821]

X Bondgirl: Comprendi il mio tono vero? [SM=x213434]

.:avatar:.

00mercoledì 17 marzo 2004 09:37

E pensare che un tempo il matrimonio era utilizzato come uno strumento economico-politico... e lo e' ancora in molte parti del mondo. Fa piacere leggere tutto questo sdegno, davvero.

bondgirl82

00mercoledì 17 marzo 2004 10:47

Re:

ragazzi la questione è un pò più delikata...
lui deve sposarsi questa ragazza x forza a kausa dei genitori di LEI!
è kostretto e ormai non può più tirarsi indietro altriemnti..(immaginatevi il peggio!)
sono sikura di quello ke diko altrimenti avrei dei dubbi ank'io.
per quanto riguarda il nostro rapporto tra di noi cè stato solo qualke bacio quando io ankora non sapevo ke lui era fidanzato....poi andando avanti la kosa e diventando importante io per lui ha deciso di dirmelo....e mi ha fatto vedere anke le prove di quello ke diceva.
a quel punto mi sono allontanata a me il ruolo di "AMANTE" non sta bene e non fà per me...lui kontinua a cercarmi io kontinuo a dirgli di trovare una soluzione in un modo o nell altro ma non per NOI anke perkè non ci sarà mai nessun NOI almeno da parte mia...cerco di farlo ragionare per il suo bene..ma il matrimonio ormai è imminente....

ps ragazzi mi piacete un kasino propongo un gemellaggio kon il mio forum!

GesudiUsmate

00mercoledì 7 aprile 2004 17:04

uno cosi' indeciso e senza spina dorsale e' meglio perderlo che trovarlo.
se avesse un po' di amore, e per se stesso prima ancora che per gli altri, si farebbe valere.

onestamente mi sembri intrappolata nel classico "amore impossibile".

lascialo andare.
[SM=g27816]

settedinove

00martedì 4 maggio 2004 17:08

Re:

Scritto da: arielbianca 16/03/2004 18.09
Decidere di condividere la vita con un altro essere umano e' rischioso perfino quando si affronta la cosa con la convinzione di amarsi per sempre.

Dove sta il rischio? Forse nella paura di non essere più ricambiati? Di non nutrire più lo stesso sentimento di prima? Non riesco a chiamarli rischi, mi sa di fifa tremenda...
In realtà,normalmente chi é innamorato non si fa prendere dall'ansia, dalla paura,ma é entusiasta, ottimista.
Certo può accadere tutto, ma non si può vivere l'amore con queste riserve mentali, non ci vedo nulla di buono. Altrimenti si diviene schiavi delle proprie insicurezze personali, delle esperienze (magari fallimentari) precedenti, e questo certo non giova.
So che é più facile a dirsi che a farsi, ma in un nuovo rapporto d'amore che nasce non vedo nessun rischio, solo bellezza, freschezza, e voglia di migliorarsi.

Fenrir II

00martedì 4 maggio 2004 21:27

...

Sono d'accordo con ciò che affermi, e ci mancherebbe, ma penso che Ariel intendesse parlare di convivenza fisica più che di una relazione. In tal caso trovo umano che ci si possano porre interrogativi e possano emergere dubbi di cui non si era tenuto conto! In tal caso mi pare più onesto che corretto valutare le situazioni anche tenendo conto di eventuali e concreti "rischi"! [SM=g27822]

settedinove

00mercoledì 5 maggio 2004 18:46

Ripeto, anziché parlare di rischi sarebbe meglio concentrarsi sulla persona con cui si vuole condividere la propria vita.
Occorre fare una valutazione a priori piuttosto accurata del partner, per capire se c'é davvero quella sintonia che può consentire un rapporto duraturo. Se questa analisi non viene fatta al momento giusto, certo le sorprese non mancheranno..
Però insisto, se c'é quella sintonia la paura del rischio non ha più senso, no? Il rischio del fallimento appartiene a tutte le cose, se ci preoccupiamo per tutto non viviamo più! [SM=g27822]

Fenrir II

00mercoledì 5 maggio 2004 21:11

...

Scritto da: settedinove 05/05/2004 18.46
Occorre fare una valutazione a priori piuttosto accurata del partner, per capire se c'é davvero quella sintonia che può consentire un rapporto duraturo. Se questa analisi non viene fatta al momento giusto, certo le sorprese non mancheranno..
Però insisto, se c'é quella sintonia la paura del rischio non ha più senso, no? Il rischio del fallimento appartiene a tutte le cose, se ci preoccupiamo per tutto non viviamo più!

Bè si chiama comunque valutazione dei rischi!
Il valutarli non vuole per forza dire arrendersi alla prima difficoltà, è solo aver piena coscienza di ciò a cui si va incontro! Evidentemente troppa gente negli ultimi tempi si fà prendere dalla foga dell'"amore"! ...previo combinare disastri!
Forse con un filino in più di paura del rischio, e un po' più di testa, si eviterebbero tante famiglie allo sbando!
un conto è rischiare sapendo di pagare esclusivamente del proprio, quello non è un problema, ma non è questo il caso!

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