Sicuramente se non si è pronti non si entra nel Tempio: in altre
tradizioni il simbolo dell'accesso alla Verità è stato rappresentato
in modo anche più vivido, pensa ad esempio all'Angelo con la spada
che difende l'Eden: se uno cerca di entrare l'Angelo lo uccide senza
mezzi termini, oppure (sempre riferendosi alla Bibbia) l'Arca dell'
Alleanza, che non poteva certo essere avvicinata da tutti, anche
qui pena la morte immediata.
Questo per dire che non solo la Verità è velata, ma è pure protetta,
perchè Sacro e Profano devono rimanere per certi aspetti separati
(vedi il mio commento su questa carta, dove parlo delle origini
del "tappeto" sul quale passano i sacerdoti, e della "sedia gestatoria"
dei Papi).
Un autore che ha molto studiato questi aspetti, in tutte le culture
del mondo, è Mircea Eliade.
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Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.