Scritto da: .:avatar:. 04/03/2004 13.39
Non sono del tutto d'accordo con Altair quando dice che i tarocchi e l'alchimia sono sistemi simbolici distinti. Al contrario, trovo che molta della simbologia alchemica si possa ritrovare negli Arcani
Se io avessi scritto "distinti" ti darei ragione, ma ho scritto "diversi".
Ma forse non sono stato sufficientemente chiaro, perciò mi scuso
ed approfondisco!
Sicuramente vi sono simbologie comuni: è più giusto dire che nei Tarocchi
sono presenti simboli alchemici, oppure viceversa?
Non essendo possibile (e forse neppure utile) trovare una risposta a
questa domanda, limitiamoci a dire che i due sistemi simbolici condividono,
seppur nella loro "diversità" formale, elementi comuni, derivanti
da una tradizione precedente.
Questo li rende diversi e non distinti.
Quanto alla tua interpretazione: mi pare coerente!
Il nostro
Fenrir preferisce mettere l'accento sulla reale radice:
ed infatti questa tradizione comune è la loro radice, e attraverso
la decodifica di questi simboli stiamo cercando di far affiorare,
per quanto le nostre capacità ce lo consentono, una sensibilità
intuitiva verso il simbolo stesso.
Per
Lubna:
la Croce qui non la vedrei come un simbolo cristiano, ma utilizzerei
la simbologia precedente che la vede come il segno della intersezione
tra il mondo materiale (la linea orizzontale) e quello spirituale
(la linea verticale), che ben si armonizza con la funzione di "messaggero",
ossia di "tramite", di "collegamento" rappresentata dall'Angelo.
[Modificato da MAGUS ALTAIR 06/03/2004 10.37]
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Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.