00 06/03/2004 10:19
E' un gioco di parole sul nome di Nostradamus, che risale al 1500,
attribuito a vari poeti.

Ecco il testo corretto:


Nostra damus cum falsa damus,
nam fallere nostrum est,
et cum falsa damus nil nisi nostra damus.


Quindi la traduzione sarà:


Quando diamo del nostro sbagliamo,
infatti sbagliare ci appartiene,
e quando sbagliamo non diamo niente altro che il nostro.


Considerando che Nostradamus traeva le sue visioni da "dentro di sè"
si capisce perchè questa specie di filastrocca sia stata scritta
in un ambiente di detrattori del veggente francese e, in generale,
di ogni indagine interiore...

[Modificato da MAGUS ALTAIR 06/03/2004 10.22]



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Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.