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Le Stanze dell'Anima I Percorsi dell'Uomo alla Ricerca di Se'

Satanismi

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    MAGUS ALTAIR
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    00 10/03/2004 15:05
    Sposto qui il post di Momo che apre un nuovo argomento.


    ---

    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
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    MAGUS ALTAIR
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    00 10/03/2004 15:19
    Scritto da Momo
    consiglio un libro di cui avevamo già parlato un po'..mi sembra,
    "il cappello del Mago" di ...Introvigne?[SM=g27820] mi sembra..capperi che lapsus...[SM=g27818] comunque..

    è un libro davvero molto obiettivo, e realistico, e dedica un po' di spazio a quest'argomento..
    Descrive tutti i tipi di satamismo, ora ricordo qualche caratteristica ma non i nomi che gli vengono attribuiti, sono solo sicura del "satanismo acido" caratterizzato dall'uso di droghe, e da adepti annoiati e pieni di soldi, in genere..

    Poi il satanismo "realista" forse, che è più una sorta di provocazione, sapete.. la figura dell'anticristo e compagnia.. è un po' il satanismo alla Marilyn Manson per intenderci...vedono satana un po' come simbolo, delle cose terrene, degli istinti ecc..

    ..ci sono i Luciferiani, che distinguono ovviamente Satana da Lucifero, e che venerano quest'ultimo come immagine comunque positiva...e non vanno in giro a fare i cattivoni, anzi..

    E poi beh..l'immagine più famosa dei satanisti..quelli che venerano Satana, non come un simbolo delle cose "terrene" della positività degli istinti dell'uomo come i stanisti "realisti" ma..
    lo venerano proprio in quanto entità maligna..quei classici cretini che "venerano il male" insomma, che poi cosa voglia dire lo sanno solo loro..

    Se non ricordo male ne cita altri, tutti scovati girando per le sette ad indagare, senza alcun commento o giudizio, solo descrizioni...è interessante...peccato che non era mio e non ce l'ho più...[SM=g27818]
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    00 10/03/2004 15:56
    Saro' molto breve nell'esporre il mio punto di vista. Il satanismo, in ogni sua forma, e' quel genere di movimenti religiosi che a mio avviso non hanno senso di esistere, sopratutto per un semplice motivo: non ha in se la facolta' per reggersi da solo, per essere una dottrina a se stante. A mio avviso infatti esso va sempre visto in una logica di dualismo o di contrapposizione: si pensi al satanismo tipico dello steriotipo o al recupero della materialita' che andrebbe visto come riflesso del disprezzo della materialita' di molte religioni ufficiali.
    Insomma, non riesco a trovarci nulla che valga la pena essere salvato, se non cio' che e' stato imitato o copiato da altre dottrine.

    E non approfondisco oltre, per rispetto del credo altrui...


    ---

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    Gnomos
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    00 10/03/2004 16:06
    ...
    Concordo a pieno con Avatar.
    Anche se le provocazioni mi divertono.



    ---

    http://album.foto.virgilio.it/bonsai361
  • -Lubna
    00 10/03/2004 21:41
    Re: Scritto da Momo

    Scritto da: MAGUS ALTAIR 10/03/2004 15.19
    ..ci sono i Luciferiani, che distinguono ovviamente Satana da Lucifero, e che venerano quest'ultimo come immagine comunque positiva...e non vanno in giro a fare i cattivoni, anzi..
    ...[SM=g27818]



    pare interessante...qualcuno sa qualcosa in più?
    ..intanto vado a cercar in rete.
  • -Lubna
    00 10/03/2004 22:26
    ..Sant'Agostino c'entra sempre...
    ..Ho trovato in "De Haeresibus" una citazione di questi Luciferiani classificati come eretici: ma, non mi sembrano gli stessi citati da Momo..
    questi
    "..pur conservando in tutto la verità cattolica, cadono nel seguente errore, veramente insensato: dicono che l'anima è generata in conseguenza di un travasamento, e dicono che la stessa è fatta di carne ed è della stessa sostanza della carne.."

    inoltre: non mi ricordavo, ma ho letto di loro in uno dei libri dell' Inquisitore Eymerich (Kattivissimo!!!...ma bellissimi i libri!!! )

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    settedinove
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    00 11/03/2004 10:07
    Su un sito ho trovato questa descrizione di Lucifero:
    Seguendo la tradizione medievale Lucifero ha tre teste, che si uniscono nel punto in cui gli animali hanno la criniera e che ripetono, orrendamente, la trinità; simboleggiano la sua natura antitetica rispetto a Dio. Sono infatti una di colore nero, per indicare l'ignoranza contrapposta alla sapienza divina, una rossa, simbolo dell'impotenza opposta alla potenza di Dio, l'ultima gialla, immagine dell'odio, contrario dell'amore di Dio verso l'umanità.
    Cosa ne pensate? Può essere attendibile? Lo chiedo perché in realtà la parola Lucifero significa portatore di luce, dunque non mi spiego queste caratteristiche così negative.
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    MAGUS ALTAIR
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    00 11/03/2004 10:10
    La parola al satanista...
    Ecco un estratto da una intervista al fondatore del "Tempio di Satana",
    un'organizzazione autodefinitasi "luciferiana".


    Sul fenomeno “satanismo” si possono trovare stime, sul numero dei gruppi e degli adepti, assolutamente discordanti. Lei potrebbe “quantificare” il numero di gruppi esistenti sul territorio e, complessivamente, degli aderenti? Riscontra una zona geografica nella quale, a suo avviso, il fenomeno è maggiormente concentrato?


    Il numero di gruppi, “sette” e adepti cambia notevolmente a seconda dei punti di vista. Togliendo i satanisti per moda, che adottano tale simbologia in un contesto musicale (metal) come gli adolescenti depressi in “lotta col mondo”, il cerchio si restringe notevolmente. La maggiore concentrazione di “satanisti” è geograficamente collocabile al nord Italia (Piemonte e Lombardia); inoltre, una cifra approssimativa sui gruppi satanici è pari a 200/300 adepti.


    A Suo avviso, quali gruppi italiani sono maggiormente rappresentativi e coerenti con l’idea di Satanismo?


    Il Tempio di Satana, rappresenta uno dei gruppi più coerenti con il “vero” satanismo. Il “Compendium”, tanto per fare un esempio, fu pubblicato soltanto dopo un anno e mezzo di raccolta di informazioni riguardo il satanismo. Uscire allo scoperto dichiarando “Sono satanista! Fuck Jesus! Fuck world!”, è molto facile, ma individuare le basi del proprio credo satanico è complesso. Sfortunatamente in Italia non vi è un’informazione “corretta” sulla fenomenologia satanica, nel resto del mondo, per esempio in America, il fenomeno è molto radicato.


    Lei è il fondatore del “Tempio di Satana”, sito dedicato agli “studi occulti satanici”. Potrebbe indicare le finalità che il Suo gruppo si propone e il pubblico a cui si rivolge?


    La nostra principale finalità, è fornire un’informazione, più coerente possibile, per tutti coloro che si affacciano a questo tipo di percorso; fornendo delle basi teoriche sul fenomeno e lasciando l’attuazione pratica ad un contesto esterno. Il target è principalmente composto da maggiorenni e comunque individui con “la testa sulle spalle”. Il Tempio non fa anticristianesimo, come si evince dai contenuti che il sito propone, ma fornisce un’informazione più veritiera sulla dottrina presentata. Vi sono altri gruppi virtuali che si occupano soltanto di attaccare liberamente il cattolicesimo e il cristianesimo, che non sono satanisti, ma soltanto anticristiani.


    Quante persone fanno parte del Suo gruppo? Vi sono più rappresentanti maschili o femminili?

    Prima di intraprendere altri progetti, facevano parte del “Tempio” un centinaio di adepti, per la maggior parte di sesso maschile.


    All’interno del sito si parla di “ordine gerarchico”. Posso chiederLe di illustrare quest’Ordine e di spiegare in base a quale criterio sono stati attribuiti tali ruoli e per cosa si caratterizzano?


    L’ordine gerarchico è formale, i ruoli sono inerenti la suddivisione del lavoro di pubblicazione materiale e public relations; attualmente esiste un “leader” (supervisore di tutto il progetto) e collaboratori attivi come il moderatore della mailing list, traduttori ed anche responsabili regionali, con l’incarico di contattare personalmente gli interessati del proprio territorio.


    Spesso il leader ha un ruolo di supremazia nei confronti degli altri adepti. Come può definire il Suo rapporto con gli altri membri? Vi sono regole di condotta da seguire? Vi sono punizioni o provvedimenti che vengono presi in caso di “disubbidienza”? Le è mai capitato di aver “scacciato” un membro? Eventualmente per quale motivo arriverebbe a una tale scelta?


    Quando ero ancora il “capobranco” adottavo un atteggiamento molto elastico. Ovviamente, ci sono state delle “espulsioni” dal gruppo, nel momento in cui il loro concetto di “satanismo” era differente da quello professato dal gruppo. Le poche regole da seguire si basano sul rispetto reciproco e verso il gruppo, nonché una discreta apertura mentale sugli studi satanici.


    Il Suo è un gruppo solamente virtuale o avete un luogo di incontro al di fuori del sito? I membri che ne fanno parte, hanno aderito al gruppo “casualmente” o c’è una sorta di “reclutamento”?


    Il reclutamento non è assolutamente accettato, non sarebbe coerente con gli scopi del gruppo, è importante che siano gli altri ad avvicinarsi, seguire, collaborare, senza alcuno scopo di lucro da parte dell’”alta gerarchia”. Gli stessi “prodotti” del gruppo, ad esempio il “Compendium”, sono completamente gratuiti; o si fa informazione libera, o si fa business; il Tempio mira alla prima direttiva.


    In un primo colloquio conoscitivo, Lei mi disse di attribuire una connotazione positiva al termine “setta”. Il Suo gruppo può essere definito tale? Quali sono gli elementi che, secondo Lei connotano un gruppo “settario”?


    Dal dizionario Garzanti: “s. f. l’insieme di persone che seguono una dottrina filosofica, religiosa o politica che si distacca e dissente da una dottrina già diffusa e affermata”.
    Quante persone hanno usato il termine “setta” basandosi sul sentito dire, senza mai aver aperto un comunissimo dizionario?


    Il Suo Satanismo è di tipo “luciferino”. Quanti e quali tipi di Satanismo può indicare? Per cosa si distingue il Luciferismo? Lucifero e Satana non sono sinonimi? Vi è una gerarchia anche tra i demoni?


    Gli studi esoterici evidenziano che i termini “satana” e “lucifero” sono corrispondenze cabalistiche, così come tutte le altre simbologie divine. Da un punto di vista tradizionalista (ovvero dal satanismo che si rifà al concetto biblico), lucifero è identificato con il primo aspetto di satana, ovvero l’angelo più splendente degli altri, che a causa di una disobbedienza a Dio divenne Satana. Da un punto di vista razionalistico (satanismo razionalista, proposto dal Tempio), satana, lucifero, belial e leviathan sono i quattro aspetti dell’umano, allo stesso modo degli elementi naturali acqua, fuoco, terra ed aria. Per gli interessati consiglio di affacciarsi alla cabala ebraica; troveranno questo tipo di corrispondenze e la vera natura degli angeli, demoni e divinità.


    Al termine “Satanismo” si associano e spesso si utilizzano come sinonimi, due termini: spiritismo, vampirismo. E’ corretto?


    Assolutamente no. Lo spiritismo è una tecnica per mettersi in contatto con i defunti, o comunque entità di vario tipo. Vampirismo è quell’azione per cui un individuo ne sfrutta un altro a proprio guadagno (sia in ambito psicologico che sottile). Il satanismo, per propria natura, non si può rifare né all’uno né all’altro aspetto appena descritto.


    In una intervista del 1994 della Dott.ssa Radoani a Efrem del Gatto, esponente del “Luciferismo”, quest’ultimo parlò di alcuni rituali, tra cui: fusione con il demone, patto demoniaco, cerchio magico e consacrazione al demone. Seppur brevemente, può descriverli?


    Impossibile dare una breve descrizione a tali pratiche, discorso troppo lungo e complesso; inoltre, tali tecniche variano a seconda del punto di vista. C’è da dire che Efrem era un dogmatico, un tradizionalista, quindi con quelle pratiche intendeva qualcosa che si rifaceva ad un concetto prettamente medievale, come ad esempio l’evocazione demoniaca o il “congressus cum daemone”.


    Sempre Efrem del Gatto parlò dell’esistenza e del ritorno dell’Anticristo. Quale opinione ha in merito?


    Se mi dessero 10 cents per ogni anticristo che ho incontrato, per ogni incarnazione femminile di lilith, ora la inviterei nel mio yatch! Lo stesso Efrem fondò un gruppo pratico luciferino, dove l’attività principale era appunto l’adorazione di un presunto anticristo, il quale era proprio suo figlio, un ragazzino di una dozzina di anni. Il piccolo, poverino, venne costantemente emarginato da amici, conoscenti e a scuola, fino al punto che per depressione si suicidò. Dopo pochi anni lo stesso Efrem morì di dolore; un tale avvenimento dovrebbe far riflettere.


    Qual è l’atteggiamento, la frase, l’opinione che più la infastidisce relativamente al suo Credo?


    Il pregiudizio. Posso essere contemporaneamente satanista, cristiano, buddista, spiritualista, poiché ognuna di queste dottrine punta verso lo stesso risultato: l’evoluzione spirituale dell’uomo. Così come non esiste una magia nera, bianca, rossa o verde, ma tutto gira attorno al concetto di uso e morale. Ecco perché consiglio a tutti di seguire il percorso che piace di più, con cui ci si sente in profondo contatto.
    Non tutti riescono a comprendere subito tale esternazione. Etichettare fa comodo, si scaricano enormi responsabilità e si vive meglio.


    Che ruolo ha la magia nell’adorazione a Lucifero? Di quale magia si serve?


    Parlare di adorazione è errato. L’uomo è di per sé divinità, l’adorazione presuppone un limite allo sviluppo spirituale. Lucifero è un concetto, una corrispondenza, una parte della nostra natura e di tutto ciò che ci circonda. Allo stesso modo di un angelo, un demone, un cristo o un diavolo. La magia è una, una soltanto. Cambia soltanto il metodo di applicazione. Si può evocare, lavorare sui propri chakra, imparare la pranoterapia, sigillare, etc, ogni tecnica ha una modalità e scopi ben precisi, tutto dipende da ciò che si vuole ottenere. Ritengo che non serve a niente evocare un demone e comandargli un nostro volere. E’ corretto per prima cosa lavorare su noi stessi, eliminare qualsiasi tipo di sovrastruttura, preconcetto, ottenere una libertà mentale più vasta possibile. Si passerà, quindi, a lavorare con il nostro corpo, quello energetico, comprendere il suo funzionamento. A tal punto che si potrà prendere il lusso di interagire con il mondo esterno, poiché in fondo “ciò che è in alto è ciò che è in basso”, ovvero noi e tutto ciò che ci circonda siamo la medesima cosa. Conosci te stesso e conoscerai l’universo. A cosa serve praticare magia se poi, dopo aver ottenuto con facilità l’auto che ci piaceva, dovremo passare ad altro, ed ancora ad altro, poiché non riusciamo ad essere liberi dalla società che ci siamo creati? A questo punto la magia si ridurrebbe soltanto ad un inutile baro, un mezzo come un altro per ottenere ciò che ci piace. E’ dato di fatto che gli orientali, in materia di spiritualità e filosofia, sono mille anni più avanti di noi occidentali. A volte farebbe comodo affacciarsi anche per un attimo in quel mondo, tanto per comprendere quanto il “mago occidentale” sia spesso un cretino. Abbiamo una nostra vita, delle nostre esigenze, un approccio più scientifico, ma se è vero che il satanismo, come altre dottrine, aiuta ad uno sviluppo dell’individuo, anche la magia deve servire allo stesso scopo. Se si commette l’errore di limitarsi all’adorare, non si arriverà da nessuna parte, a quel punto era meglio non perdere tempo e restare agganciati alla religione imposta fin dalla nostra nascita.


    L’On Alboni, primo firmatario di una recente proposta di legge (n. 3770; 11 Marzo 2003) sulle misure contro movimenti esoterici e culto di Satana, ha parlato di un fenomeno “satanismo” sempre più diffuso e allarmante, imputando peraltro a internet una forte responsabilità circa la divulgazione di dottrine sataniste. Lei crede che sia realmente questo il luogo privilegiato per informare o proporre il Satanismo? Quali altri “veicoli informativi” intravede?


    Internet è libera informazione, per tutti, ad un costo limitato. La pedofilia è esistita da sempre, soltanto che prima non se ne parlava, non c’erano poi tanti mezzi per metterla in pratica. Internet può essere tanto distruttivo quanto costruttivo. Si pensi a quanta informazione abbiamo a disposizione con un mezzo del genere, informazione che in passato era soltanto un lusso per i privilegiati. Se poi questi dotti signori temono la Rete poiché in passato potevano dichiarare qualsiasi cosa senza essere contestati, magari per mancanza di controprove, di fonti, è un problema loro, non nostro; per loro qualsiasi cosa si discosti dalla bibbia è satanismo. Ironicamente allego in fondo a tale intervista una lettera11 che fu inviata ad un’emittente cristiana, da parte di un ascoltatore ben informato che sarcasticamente, tra le righe, fece capire che anche il più puro dei cristiani, prendendo tutto alla lettera, commetterebbe reati peggio del satanista più acido al mondo.


    Sempre nella proposta di legge si parla del nuovo reato di “ abuso di rituale esoterico-satanico”, attribuendo ai satanisti una condotta illecita che spazia dalla profanazione di tombe, uso di stupefacenti, cannibalismo, alla divulgazione di materiale pedo – pornografico. Ritiene tutto questo una allarme immotivato o esistono realmente satanisti che compiono tali gesti ?


    Che vi siano satanisti che si macchiano di abomini del genere è ovvio, come del resto tante altre persone di estrazione religiosa differente. Vogliamo parlare di quei preti americani, accusati di pedofilia? Attribuire al satanismo i peggiori reati mai commessi è un’abitudine;. il capro espiatorio fa sempre comodo. E se un cristiano commettesse cannibalismo? Verrebbe allo stesso modo punito o gli si affibbierebbe un’etichetta di satanista? Si vuole rimettere in piedi una forma più moderna di inquisizione? Le autorità di controllo non dovrebbero soffermarsi tanto sul contesto di credenza, piuttosto sul reato in sé. E’ giusto che chi compie un reato venga punito, chiunque esso sia. Basterebbe soltanto cambiare il termine in “abuso rituale” e si farebbe più chiarezza.


    Ci sono personaggi ai quali Lei si è ispirato ? E libri ?


    Principalmente mi rifaccio a concetti di A. O. Spare, un artista di inizio secolo ed esoterista antitradizionale, padre dell’attuale Chaos Magick, i suoi trattati come “Il libro del piacere”, “Anatema of Zos”, “Zos Kia”, “Liber Null” di Pete Carroll, ed ai lavori di Phil Hine. Allo stesso modo, riguardo il cerimoniale, ispirandomi alla cabala ebraica e dal Thelema, quindi A. Crowley con il suo libro pilastro “Magick” etc.


    Vi sono raduni o feste particolari a cui Lei e il Suo gruppo partecipati?


    Ho partecipato a numerosi raduni, seminari, corsi spirituali dove vi erano persone di estrazione sociale e religiosa differente, tutte mi hanno insegnato qualcosa di importante. Come feste o eventi particolari preferisco principalmente il giorno del mio compleanno, allo stesso modo sono notevolmente rilevanti le varie fasi lunari e planetarie, nonché le ricorrenze pagane, come gli equinozi e i solstizi.


    Per Lei è difficile dichiarare la Sua appartenenza al Satanismo? Con quali persone ne ha parlato? Si è sentito emarginato? Crede che in certi ambienti sia più comodo tacere su questo punto?


    Ovviamente non ho mai sbandierato il mio satanismo, ci sono cose che restano proprie, che non hanno bisogno di essere sminuite dichiarandole a chi non riesce ad apprezzarle. Comunque tanti sanno di me, dai parenti alle mie ex ragazze, agli amici, qualche collega sul lavoro, non sono mai stato emarginato. L’ambiente nel quale è meglio tacere è quello lavorativo.


    [Questa intervista è tratta dalla Tesi di Laurea:
    "All'Ombra di Satana - Un'analisi del fenomeno satanico"
    della dott.ssa Patrizia Idile, presso l'Università di Cagliari.

    Potete trovare l'intera tesi sul nostro sito:

    lestanze.altervista.org/documenti/idile.doc

    Questa tesi è pubblicata su Internet e dunque presumiamo sia liberamente
    utilizzabile: nel caso di contestazioni ci scusiamo e rimuoveremo
    il materiale.]

    [Modificato da MAGUS ALTAIR 11/03/2004 10.12]



    ---

    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
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    00 11/03/2004 10:39
    Interessante articolo, seppur credo dimostri quanto ho accennato precedentemente: cio' che puo' rendere ineteressante il satanismo non e' farina del suo sacco. Si riducono i vari demoni a sistemi simbolici, in un universo concepito come se l'uomo fosse l'unico vero dio che (citando le parole di una satanista) deve inchinarsi soltanto di fronte allo specchio... Una posizione leggermente problematica, specie se vogliamo considerare il rapporto con tutte le altre dottrine esistenti. Dire che si puo' essere allo stesso tempo satanisti e cristiani, buddisti (etc etc) a mio avviso e' un'assurdita' che si puo' solamente affermare per il fatto che questo satanismo ha preso elementi e spunti in comune (o virtualmente aplicabili) con altre linee di pensiero (vd la teoria evoluzionisica)... Insomma, nel minestrone ci sono tutte le verdure (e la QBL e' come sempre presente, anche se fose questa volta e' piu' che accettabile) [SM=g27829]

    Secondo voi la questione satanismo va affrontata nella sua totalita' (in tutte le sue forme e manifestazioni), oppure vogliamo dar retta a chi la definisce quasi come una scuola di pensiero occultistico-esoterico?


    ---

    In Veritate Libertas
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    Momo-
    Post: 792
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    00 11/03/2004 15:39
    Re: ..Sant'Agostino c'entra sempre...

    Scritto da: -Lubna 10/03/2004 22.26
    ..Ho trovato in "De Haeresibus" una citazione di questi Luciferiani classificati come eretici: ma, non mi sembrano gli stessi citati da Momo..
    questi
    "..pur conservando in tutto la verità cattolica, cadono nel seguente errore, veramente insensato: dicono che l'anima è generata in conseguenza di un travasamento, e dicono che la stessa è fatta di carne ed è della stessa sostanza della carne.."

    inoltre: non mi ricordavo, ma ho letto di loro in uno dei libri dell' Inquisitore Eymerich (Kattivissimo!!!...ma bellissimi i libri!!! )




    Mi spiace di non poter essere più precisa ma sono passati un po' di anni e non ho più letto altro sull'argomento..e la mia memoria è sfocata..
    In Sostanza i Luciferiani vedrebberoDio come il "cattivo", capovolgendo propio la situazione, Lucifero è stato cacciato ingiustamente da Dio...rivalutano quindi il personaggio, facendolo diventare quasi un povero cristo ([SM=g27828] ) e non negativo in senso assoluto...però se non sbaglio quel tizio nell'intervista afferma che il Tempio di Satana segue la corrente razionalista, ma ha anche parlato di Luciferiani..quindi unisce le due cose..comunque immagino che ci siano tantissime interpretazioni all'interno del satanismo, forse troppe perchè possa davvero avere senso d'esistere...

    Su questo punto infatti sono d'accordo con Avatar...paradossalmente si può dire di essere Satanisti solo se si è cristiani..cattolici...

    Oltretutto la visione così netta, di bene e male, buono cattivo e la loro "personificazione" è tipica di una religione monoteista..gli dei, e non solo quelli della cultura classica, ma anche quelli delle più disparate culure tribali, fanno il bello e il cattivo tempo, sono molto umani, a volte semplicemente spiriti...in tutto questo il satanismo assume una dimensione davvero minuscola...
    e, come al solito, per comprendere una cosa, bisognerebbe ricostruirne il percorso, il prima e il dopo..è sempre molto interessante[SM=g27817]

    [Modificato da Momo- 11/03/2004 15.50]

    [Modificato da Momo- 11/03/2004 15.51]



    ---

    ______________________

    Sua maestà la Nazion Gallina si è compiaciuta di rubarmi tutti i mie' cavalli, e porvi su i suoi Brutti che formano la Masnada Parigina.
    Già gli Austriaci, e' Prussiani, e la Czarina, se la fan sotto, a loro spese instrutti, come la Galla infanteria si butti
    Feroce indietro, a destra ed a mancina.
    Quai cavalli fien atti a seguitalli?
    E i miei son velocissimi, per Dio; bench'io usassi all'innanzi ognor mandalli.
    Rubino i ladri, è il lor dovere; il mio è di schernirli; al Boja, l'impiccalli; il seppellirli, lascisi all'oblio.

    Vittorio Alfieri, Il Misogallo
  • -Lubna
    00 11/03/2004 20:35
    Re:

    Scritto da: settedinove 11/03/2004 10.07
    Lo chiedo perché in realtà la parola Lucifero significa portatore di luce, dunque non mi spiego queste caratteristiche così negative.



    e Momo:


    Secondo voi la questione satanismo va affrontata nella sua totalita' (in tutte le sue forme e manifestazioni), oppure vogliamo dar retta a chi la definisce quasi come una scuola di pensiero occultistico-esoterico?



    Io mi faccio le loro stesse domande..
    le affermazioni presenti in alcuni passi dell'intervista potrebbero essere attribuite a un quasiasi seguace di una qualsiasi corrente esoterica...

    ..e se non vengono accettate (leggendo altre interviste in rete lo si evince) da nessuna corrente satanica le seguenti peculiarità


    ...dalla profanazione di tombe, uso di stupefacenti, cannibalismo, alla divulgazione di materiale pedo – pornografico.



    ..quali sono le connotazioni così negative?
    Se togliamo i riti di cui sopra , visto che alla fin fine nessuna corrente se li autoattribuisce..cosa rimane a far la differenza?
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    Momo-
    Post: 792
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    00 11/03/2004 20:55
    hei! quello lo ha detto avatar non io..che poi mi si arrabbia[SM=g27822]!

    ripeto
    --...paradossalmente si può dire di essere Satanisti solo se si è cristiani..--

    secondo me è proprio questo che è diverso rispetto alle altre correnti esoteriche...


    ---

    ______________________

    Sua maestà la Nazion Gallina si è compiaciuta di rubarmi tutti i mie' cavalli, e porvi su i suoi Brutti che formano la Masnada Parigina.
    Già gli Austriaci, e' Prussiani, e la Czarina, se la fan sotto, a loro spese instrutti, come la Galla infanteria si butti
    Feroce indietro, a destra ed a mancina.
    Quai cavalli fien atti a seguitalli?
    E i miei son velocissimi, per Dio; bench'io usassi all'innanzi ognor mandalli.
    Rubino i ladri, è il lor dovere; il mio è di schernirli; al Boja, l'impiccalli; il seppellirli, lascisi all'oblio.

    Vittorio Alfieri, Il Misogallo
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    MAGUS ALTAIR
    Post: 1.752
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    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 12/03/2004 09:26
    Altra testimonianza
    Ecco le parole di Marco Dimitri, il fondatore dei "Bambini di Satana":

    L'opera dei Bambini di Satana richiama al pubblico un'ideologia concreta e ben definita: la divinità all'interno dell'Uomo e della Donna. Per questo la forma di pensiero dei Bambini di Satana è da considerare un'antireligione, una sublime filosofia che infuoca se stessi, uno stile di vita visto che siamo noi stessi a gestire il nostro universo. Chiariamo fin dall'inizio che il satanismo, quello vero, è l'arte dell'uomo e della donna di essere veramente se stessi, in primo luogo sopra ad ogni cosa. Lungi da noi il fatto di genuflettere l'umanità ai piedi di fantasmi dell'invisibile, troppo l'uomo e soprattutto la donna sono stati demonizzati per colpe mai commesse schiavi di "divinità padrone" che limitano con folli leggi. Chiariamo fin dall'inizio che noi siamo meravigliosamente noi, la cosa più sublime mai esistita. Il bisogno umano è quello di vivere ed essere se stessi, senza mascherazioni, se stessi sempre e ovunque, fare quello che Veramente Vogliamo, non quello che ci pare ma mettere in atto la propria Vera Volontà, in noi risiede la vera radice divina, Uomo e Donna divinizzati: questo è il satanismo.
    Satana è l'uomo che esiste veramente in modo assoluto, non è il dio del male, non è il dio del bene, è la Conoscenza che si fa strada è l'Uomo che innalza la propria identità, si può affermare che il satanismo è il culto di se stessi l'arte di esistere e di dire Io Sono!
    L'inquisizione esiste ancora sotto forma di una perbenistica censura, sulla nostra pelle abbiamo sperimentato che non si esita a punire con forme di violenza fisica, psicologica innocenti con false accuse, tutto per mettere a tacere una verità che fa male a chi vuol frenare la nostra sublime arte, la nostra bellezza. Chi vuole intendere intenda. Perché esistere come gruppo? Semplicemente per spiegare, per gettare un seme nella mente degli uomini. Ricordando che la Verità si autonutre non può essere fermata. Abbiamo dimenticato quanta gente è morta nel nome di una religione? Noi acuti osservatori, persone dalla marcata sensibilità? No certo che no! Certo fa comodo avere un dio del male, un mostro su cui scaricare le nefandezze dell'umanità, un essere che fa paura che invade le persone. Fa comodo per dare risalto ad un ipotetico dio del bene.
    Qua dobbiamo soffermarci e riflettere con profonda attenzione su un fenomeno che non è da sottovalutare. Abbiamo visto cos'è il "satanismo acido" come attorno ad esso si celi una forma repressiva e isterica, abbiamo visto come tale forma sfoci nel più gratuito vandalismo (profanazioni di tombe e cadaveri, violenza di tutti i tipi) e abbiamo visto come tale fenomeno appartenga solo a mentalità demenziali, sappiamo che il vero satanismo è gioia, arte, bellezza, culto di se stessi e non repressivo squallore. Bene, ben più pericoloso del "satanismo acido" è il fenomeno dell'antisatanismo. L'obiettivo dell'antisatanismo è solo uno: quello di liberare il mondo da Satana in tutti i modi possibili. Occorre specificare che in Italia esistono pochi gruppi satanisti dichiarati, anzi possiamo dire di essere noi il gruppo che più espone i propri ideali e li trasmette tramite i mass media e guarda caso l'antisatanismo colpisce sempre ciò che è emergente, mai una forma di satanismo nascosto ed isolato: chi è nell'ombra rimane nell'ombra, chi si danna l'anima (è proprio il caso di dirlo) a dare un volto e un'informazione sul vero ideale satanista è sempre il più colpito.


    [ e ancora, parlando del "satanismo acido"]


    Con questo termine definiamo quel tipo di satanismo dai risvolti isterici, il satanismo delle profanazioni, il satanismo nato come fenomeno isterico attorno al cristianesimo come forma di ribellione. Ci sono persone che affermano di vivere per profanare Dio senza pensare che adora più Dio chi lo profana che chi lo loda: gli da più importanza. Questo falso satanismo è pastone per i maiali. Si arriva a compiere gli atti che Dio stesso attraverso la religione ha proibito all'uomo. In primo luogo la profanazione dei dieci comandamenti, dei simboli più ovvi della religione cristiana (croci, ostie ecc.), la recita al contrario della messa cristiana e delle preghiere più comuni, la profanazione di tombe, la messa in opera di azioni atte a profanare Dio, mascherandosi dietro il nome di Satana tutto diviene lecito, l'uso di droghe, la violenza gratuita, lo sfogo delle proprie repressioni. Così facendo la figura cristiana prende la forma del bene, del perbenismo, la figura satanista rimane legata a dei pazzi delinquenti che mettono in atto i loro folli propositi con un unico risultato: fare dei danni e basta.
    Queste persone sono il più grosso ostacolo, inquinano il satanismo vero, quello che da anni ci sforziamo di portare avanti ed è utile dire che l'isterismo degenerato sfocia in una repulsione marcata di quello che è il simbolismo ecclesiastico, in poche parole dopo aver profanato i simboli cristiani, recitato salmi al contrario senza ovviamente nessun effetto benefico si arriva a non tollerare più gli ambienti e i simboli ecclesiastici, da qui alla possessione diabolica il passo è brevissimo. Il satanista di stile acido diviene inevitabilmente un malato mentale. Forse per questo il classico indemoniato risulta essere persona di scarsa cultura, è difficile vedere uno scienziato nucleare posseduto dal demonio. Ho speso due righe sul satanismo acido per prendere le distanze da persone paranoiche. Più che satanismo acido la definirò delinquenza gratuita, stupidità a basso costo. Questo non è satanismo, l'ho ripetuto un mucchio di volte durante interviste e non mi stancherò mai di ripeterlo: se volete rompere le tombe fatelo nel vostro nome e lasciate stare Satana, così lontano dal vostro modo di capire.


    [ed infine, riguardo la Magia]


    Oggi la magia e la figura del mago non sono tra le più apprezzate nella società, tra le menti "elette" e la gente comune, comunissima... Le autorità burocratiche non la riconoscono neppure e spesso sorridono a sentirne parlare, pur usandone spesso di nascosto. E' vero, quel tipo di magia che tanto fa ridere, che viene evitata e rifiutata non esiste, non è magia. Forse la parola stessa è stata gettata nel fango e giustiziata come un nemico. Prendere ali di pipistrello morto per annegamento, gettare la polverina magica sulla porta di casa per togliere il malocchio, recitare parole sconosciute per ottenere un risultato, stare attenti a non rompere gli specchi perchè portano sette anni di disgrazie, esorcismi latini per liberare dal male... Tanti testi di cosiddetta magia riportano queste cose per insegnarvi a praticare, per mettervi in guardia, per darvi il potere! Se avete uno di questi libri in casa fatelo a pezzi o datelo in pasto a qualche babbeo, poichè voi siete Dei e simili ciarlatanerie non fanno per la vostra mente.
    Come si sposa la magia, la vera magia col satanismo? La vera magia divinizza l'uomo lo mette al centro dell'universo, l'uomo dio. La magia, signori, è la facoltà di modificare l'universo tramite un'azione gestita dalla vostra volontà. In ogni momento noi modifichiamo l'universo, qualsiasi cosa facciamo comporta un cambiamento nella vita di tutti. Se solo spostiamo il posacenere di casa, secondo dove lo spostiamo il tempo necessario a spegnere la nostra sigaretta varia di qualche attimo in più o in meno e, uscendo poi di casa, potremmo incontrare persone, assistere a fatti differenti da quelli in cui dovremmo imbatterci se il posacenere fosse stato lasciato nella posizione originale. La magia è quindi la modifica dell'universo in base alla propria volontà. Il rituale magico è invece l'insieme di azioni che si compiono per far si che ciò che si desidera avvenga. Un celebre occultista del passato, Aleister Crowley, scandalizzò il mondo benpensante con la frase "Fa ciò che vuoi": questa frase è un fondamento della filosofia satanista ma il suo significato è estremamente profondo. Questa frase che tanto ha scandalizzato la morale e le menti noiose non significa fa tutto quello che ti passa per la testa, in maniera esagitata e caotica e sotto l'effetto di stress trasgressivo, ma esegui (FA) ciò che è la tua volontà Il senso di questa frase è la vera legge della magia: trasforma la realtà (FA) in base a quello che è il tuo volere. Attenzione a saper distinguere la volontà: esiste la volontà vera e quello che invece si crede di volere ma non si vuole ma si subisce, bisogna saper distinguere queste due parti.

    [Modificato da MAGUS ALTAIR 12/03/2004 9.27]



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    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
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    LordAzaret
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    Sesso: Maschile
    00 12/03/2004 10:21
    Salve a Tutti.
    Girando per il web, ho trovato questo forum e soprattutto questa discussione.
    Mi presento.
    Io sono il Gestore e Coordinatore dell'ex Tempio di Satana.
    A tal proposito volevo fare una precisazione.
    Il TdS non segue correnti Luciferine; allego un pezzo tratto dalla su menzionata tesi in cui vengono specificate le varie correnti Sataniste esistenti.
    - Satanismo “razionalista”, Satana è il simbolo di una visione del mondo anticristiana, ed edonista. Il leader di tale filosofia satanica è Anton Szandon LaVey.
    - Satanismo “occultista” o “tradizionalista”, si accettano gli assunti di base della Bibbia, ma ci si schiera “dall’altra parte”. Nasce in occidente in età post-medioevale (XI – XVI secolo). Alcuni satanisti5 non approvano tale scelta, sottolineando come “un individuo che crede nel Diavolo biblico, non dovrebbe essere identificato come Satanista, ma meglio come un “cattivo cristiano”: “si arriverebbe”, sostengono, “al fanatismo da entrambe le parti”. Tra i rappresentanti si ricorda “Il Tempio di Set”, fondato nel 1975 a S.Francisco da Michael Aquino.
    - Satanismo “acido”,: gruppi satanici che prediligono le azioni violente, l’uso di droga, le orge. Non possono essere definiti gruppi strutturati e organizzati. A questi gruppi si ricollegano attività di profanazione e rituali sacrificali e sono fortemente osteggiati da altri satanisti. Tra i rappresentanti può essere citato il gruppo “The Family” di Charles Manson.
    - Il Luciferismo, Satanismo di orientamento manicheo. Venera Lucifero, ma non lo considera il principio del male. Bensì il ribelle contro Dio creatore o un principio necessariamente complementare a Dio.

    A disposizione.
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    Città: MILANO
    Età: 37
    Sesso: Maschile
    00 12/03/2004 10:36
    Ti ringraziamo della tua presenza, sperando che tu non ti senta offeso dai pareri personali esposti precedentemente e che abbia voglia di instaurare una discussione sull'argomento.

    Ad esempio vorrei farti una domanda: come vedete il rapporto fra la vostra dottrina e gli insegnamenti di mastro Therion, Aleister Crowley? Se si conosce il suddetto non si puo' fare a meno di ritenere il vostro credo fortemente influenzato dal suo Thelema, anche se Crowley -se non vado errato- nonostante i vari appellativi di natura satanica, non si sia mai definito tale... E mi chiedo se, per cercare la ragione di cio', si possa parlare di tentativo di totale distacco dall'ambito giudeo-cristiano o da quello dei satanisti esisenti all'epoca.

    Saluti


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    In Veritate Libertas
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    MAGUS ALTAIR
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    Sesso: Maschile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 12/03/2004 10:37
    Ti ringrazio delle tue precisazioni: avevamo in effetti bisogno dell'
    intervento di una persona maggiormente competente.
    Sapresti rispondere alle perplessità di Lubna, che non sono solo sue?


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    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
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    LordAzaret
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    00 12/03/2004 10:50
    Cercherò di fare del mio meglio anche se non potrò essere molto presente per via del mio lavoro.
    No, non mi sento affatto offeso, ognuno ha i suoi pareri e le sue idee che vanno sempre rispettate anche se non condivise.
    Per quanto riguarda Crowley, anche se definito da tutti come "l'uomo più malvagio del mondo", non ha nulla a che fare col Satanismo, in nessuno dei suoi aspetti.
    Leggendo il Compendium Daemoni, scritto da alcuni di noi, si evince il fatto che Satana (Lucifero in determinate "Posizioni"), viene vissuto dal punto di vista archetipico, vale a dire come rappresentazione energetica dell'inconscio collettivo.
    Da questo punto di osservazioine quindi, è evidente il distacco con qualsivoglia religione nell'accezione canonica del sostantivo, intesa cioè in termini dogmatici.
    In quanto Satana rappresentante dell'emancipazione dell'Uomo nei confronti di un Dio Incatenate, è il porta bandiera dell'Evoluzione spirituale del Sè Superiore,nella piena autoconsapevolezza e massima espressione della propria scintilla divina.
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    LordAzaret
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    Sesso: Maschile
    00 12/03/2004 10:55
    Volevo altresì precisare che il Satanismo è un paradigma e non va confuso con la "tecnica" esoterica.
    La ritualizzazione fatta seguendo percorsi più o meno differenti( stregoneria,cabala,chaos magick), non va confusa con la filosofia-religione di appartenenza.
    Questi, come suddeto, "Paradigmi" sono associabili a qualsivoglia tipo di "pratica".
    ...chi profana le tombe o sacrifica animali (una voltra anche uomini) sull'altare di un Dio, non ha nulla a che fare con ciò che concerne una filosofia di vita all'insegna della piena espressione del Sè!
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    settedinove
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    Sesso: Femminile
    00 12/03/2004 14:00
    L'argomento é davvero complesso e interessante. Dico che vale la pena di soffermarsi e approfondire più che si può, anche se mi rendo conto che questo comporta uno studio non indifferente.
    Sono rimasta molto colpita dalle parole di Dimitri, mi sembra quasi un santo [SM=g27828] su alcune cose mi trova perfettamente d'accordo..
    Come mai però appare sempre così sconvolto? La strada che sta percorrendo dovrebbe condurlo all'equilibrio, tuttavia mi sembra un uomo sofferente, in conflitto perenne con se stesso, un infelice. Altro che culto di se stessi, a me sembra che si stia facendo del male...
    Cosa c'é sotto allora? [SM=g27829]
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    Momo-
    Post: 792
    Sesso: Femminile
    00 12/03/2004 14:33
    grazie anche da parte mia[SM=g27817] ...caspita ho fatto un po di confusione tra luciferismo e satanismo tradizionalista ..
    perdono se ho detto delle baggianate[SM=g27829]...


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    Sua maestà la Nazion Gallina si è compiaciuta di rubarmi tutti i mie' cavalli, e porvi su i suoi Brutti che formano la Masnada Parigina.
    Già gli Austriaci, e' Prussiani, e la Czarina, se la fan sotto, a loro spese instrutti, come la Galla infanteria si butti
    Feroce indietro, a destra ed a mancina.
    Quai cavalli fien atti a seguitalli?
    E i miei son velocissimi, per Dio; bench'io usassi all'innanzi ognor mandalli.
    Rubino i ladri, è il lor dovere; il mio è di schernirli; al Boja, l'impiccalli; il seppellirli, lascisi all'oblio.

    Vittorio Alfieri, Il Misogallo
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