00 30/08/2004 11:25
Penso che fondamentalmente le carte - qualsiasi tipo di carta - sia un mezzo per entrare in connessione con la persona che si ha di fronte.
In questo modo, la persona che legge le carte, di fatto non legge realmente le carte, ma ha delle sensazioni che la portano a vedere nelle carte quello che poi dice e che riguarda la persona che ha davanti.

Sicuramente è diventato un gran business quello della lettura delle carte (o di qualsiasi mezzo divinatorio, ma chiamiamolo carte per fare prima). Dalle mie parti fanno una sorta di fiera magica un paio di volte l'anno e vi sono i cartomanti che per rispondere ad una (e dico UNA) domanda, prendono un prezzo da fiera, che varia tra i 30 ed i 50 euro, pensando di fare un enorme sconto. Non oso pensare quanto chiedano se uno va nei loro studi... più che un primario ospedaliero e questo francamente lo trovo un po' assurdo...