00 22/05/2005 17:11
la Fiducia.
Tale qualità si riversa sulla consapevolezza e la fede cieca non è consapevole.
Ho fiducia in tutto ciò che stimo, che amo,che conosco...
Avere fede, sui rapporti col mondo può essere un atto lodevole, e cioè fidarsi di un mezzo, di qualcosa o di qualcuno.
Fidarsi del Divino è cosa diversa, più profonda. E' un sentire molto razionale a mio avviso. Il dialogo interiore è quanto di più profondo e consapevole che esista, ma è di difficile spiegazione in modo essoterico.
La "fede" è un fatto intimo, ma basato su certezze di non facile spiegazione. Forse l'intera umanità cerca, in qualche modo, di spiegare proprio il "perchè" di questa fiducia nei mondi superiori e più sottili, più che cercare di "incontrarli". E' il dogma imposto da alcune fedi che non trova la mia approvazione, in quanto è stabilito dagli uomini e non credo che tali uomini siano i migliori della storia. la fede, gentile, riservata, intimo sentire, trova tutto il mio rispetto.


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Un T:.F:.A:. Hiram