Il mondo ideale

Un po' tutto lo sognamo. Un mondo in cui non esistano violenze, dove ogni persona sia libera di pensare ed espreimere se stesso.Dove non viene imposta la religione ma vige la tolleranza.

Incredibile vero?
Eppure e' esisitito un tempo in cui si realizzo' questo sogno.

E' la storia di tre giovani,un fratello ed una sorella e del suo sposo,uniti da quell'ideale che e' un mondo di pace e amore.

La citta' si chiamava Heidelberg e tra il 1613 ed il 1620 questo sogno si realizzo'.
Sarebbe potuto essere il punto di partenza per la pace mondiale...La coppia di giovani sposi visse in questa splendida citta' dove proclamarono i loro principi,dove riunirono studiosi,filosofi,artisti.
Erano Federico V, signore del Palatinato, e la principessa Elisabetta d'Inghilterra, figlia di Giacomo I.Il fratello di Elisabetta era Enrico erede al trono d'Inghilterra.I ragazzi pensavano ad un futuro diverso per l'intera Europa.
Ma il sogno si infranse,Enrico mori' giovanissimo per cause non conosciute e Heidelberg venne attaccata e non resistette,sola, contro Spagna e Papato.

Per approfondire:
www.airesis.net/IlGiardinoDeiMagi/Giardino%201/La%20Porta%20Rosac...

Ah, i buoni vecchi cari rosa+croce...

Voglio fare una piccola nota personale sul fatto che tutti sognamo un mondo ideale. A me il mondo va benissimo come sta: non tanto per le sue condizioni attuali negli argomenti trattati da Ariel, quanto perche' esso e' unicamente il frutto della nostra liberta'. Tutto cio' che e' descritto in quel link non ha preso forma concreta proprio perche' cio' di cui si parla non alberga nei cuori di tutti gli uomini e non allo stesso modo... ma questa e' la mia solita, personalissima, opinione.

Interessante l'ipotesi sui R+C, ma come dice la signora stessa <>. Ci sono troppe leggende attorno alla figura di Shakespear... c'e' chi lo vorrebbe una spia al servizio della regina e chi crede che in realta' fosse Francis Bacon... tutto inverificabile...

[Modificato da .:avatar:. 24/08/2003 20.06]

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In Veritate Libertas

un mondo ideale??????...impossibile esiste l'uomo.

credo che mi documenterò di più sui Rosacroce..magari comprerò il libro della Yates.
Chissà se nei libri di storia, questi fatti sono presi in considerazione (non ci sono arrivata alla storia moderna :))
o sotto che "forma" sono raccontati.
Su Shakespeare, beh, effettivamente se ne dicono tante, ma forse proprio perchè è stato effettivamente un personaggio enigmatico, le "dicerie" non nascono mai completamente dal nulla!

Un mondo perfetto, ovviamente non può esistere, è del tutto innaturale, ma un alleanza di potenti, che fanno del loro meglio per portare più pace ed equità, per portare cultura, arte e scienze non è così assurdo, e sarebbe un bene Avatar!
Dici che a te sta bene così, beh certo, ripeto la perfezione è assurda da immaginare, ma questo sarebbe quasi il minimo dell'impegno da parte di chi può!

Il mondo "ideale" non esiste perchè non tutti condividiamo lo stesso ideale di "mondo", in più la "natura" crea sempre dei meccanismi di regolazione demografica. Alla spicciola: i Dinosauri erano troppi e per varie cause, tra cui oltre la storia del meteorite, c'è anche quella di Un nuovo predatore che avrebbe aiutato la decimazione.L'aggressività che naturalmente nutriamo l'uno nei confronti dell'altro è a mio parere un meccanismo tale. Se non ci fossero fame, guerra e malattia sarebbe bello, ma saremmo comunque il troppi e le risorse naturali del pianeta finiribbero. Già adesso siamo più di 6 miliardi...direi che non è poco.

I Rosa+croce sono un argomento piuttosto interessante su cui documentarsi... il problema pero' e' di riuscire a capire il nesso fra i R+C storici (quelli di cui si parla qui) e la moderne associazioni R+C. Io personalmente non ci vedo nulla piu' di un'eredita' spirituale

L'alleanza di potenti che fanno del loro meglio per portare arte e cultura non l'ho certo criticata! E' solo che non ho mai accettato l'idea dell'imposizione di qualcosa... anche se bisogna ammettere che i potenti impongono sempre qualcosa e che quindi sarebbe meglio che fosse perlomeno un messaggio positivo

concordo con avatar...Anche per i Temaplari, tra Templari e Templarismo ce ne passa e ce ne corre...

JENA SCRIVE:--L'aggressività che naturalmente nutriamo l'uno nei confronti dell'altro è a mio parere un meccanismo tale. Se non ci fossero fame, guerra e malattia sarebbe bello, ma saremmo comunque il troppi e le risorse naturali del pianeta finiribbero. Già adesso siamo più di 6 miliardi...direi che non è poco.--

Come sei Malthusiana!

Un mondo ideale? Sarebbe un mondo dove cioè tutti si comportano
in uno stesso modo, o meglio, il che è lo stesso, dove tutti
dovrebbero astenersi da certi atti.
Questo ovviamente è possibile solo se tutte le persone coinvolte
sono giunte ad un certo livello di eguaglianza tra di loro, ma tutto
ciò è davvero possibile?
L'eguaglianza interiore è davvero perseguibile?

Bè questa potrebbe essere materia di un'altra discussione,
se a qualcuno interessa!

Per Magus,ersonalmente i R+C mi interessano.

Per Mondo Ideale, mi accontenterei di una civilta' dove gli uomini non agissero al fine di uccidere,avvelenare,far soffrire(direttamente o indirettamente) altri uomini.

Il "mio" piccolo mondo mi piace e mi soddisfa,ma non posso non pensare a chi nasce nella fame e muore con il fucile in mano...

Ma non è possibile un mondo dove la gente è tutta felice. Vi ricordate Il primo Matrix? L'agente Smith parla a Morpheus del primo Matrix...dove tutti erano felici, appagati e ben nutriti. Nessun problema, nessuna malattia. Tutti si suicidavano, o simile...

Mai visto nessun Matrix ma comprendo cosa vuoi dire cara Jena...
Se siamo sulla terra sara' pure per qualche motivo,non certo per trovare il paradiso qui no?

Come dice Magus è impossibile, non è naturale, ma non credo che tutti buoni e tutti uguali voglia dire mondo migliore, basterebbe molto meno.

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Scritto da: Jena80 25/08/2003 16.18
Ma non è possibile un mondo dove la gente è tutta felice. Vi ricordate Il primo Matrix? L'agente Smith parla a Morpheus del primo Matrix...dove tutti erano felici, appagati e ben nutriti. Nessun problema, nessuna malattia. Tutti si suicidavano, o simile...

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Beh, perche' la concezione di perfezione di una macchina e' ben diverso da quello adatto ad un'essere umano! Comunque ad un mondo perfetto, ma senza scelta senza scelta penso sia preferibile questo (mi riferisco sempre a questo quote)

dato che qui sta diventando troppo serio...conoscete la saga di Star Trek? secodo me i più felici sono i Borg..."la morte è inutile, verrete assimilati" Droni (meta biologici metà meccanici) che pensano e fanno tutto copletamente all'unisono, come una misteriosa armonia
Noi, povere Unità carbonio...siamp lontani dalla perfezione...

Ti parlo da trekker sfegatato:

i Borg sono felici? ma direi che i Borg non "sono" affatto,
perchè non hanno individualità. Hai visto quali problemi sono
sorti quando SetteDiNove è stata staccata dalla Collettività?
Si sentiva completamente spaesata, ma non avrebbe saputo dire
che "prima" era felice, era solo il numero Sette di un gruppo di
Nove droni: funzionava e basta. Quando si faceva male non
diceva "ahia", ma "in questo momento ho subito un danno" !

Questa idea dei Borg è davvero un'invenzione interessante:
in fondo in fondo è una estremizzazione delle conseguenze
alle quali può portare l'identificarsi troppo con un gruppo e non
curare la propria "persona" come individuo.
Sai quanta gente vive bloccata nei ruoli che la famiglia e la
società propone, senza fare mai nulla davvero per sè, e poi
si trova in crisi quando si guarda dentro?

Come dire: secondo me hai invece detto una cosa molto seria!

[Modificato da MAGUS ALTAIR 26/08/2003 17.35]

un mondo perfetto, senza ingiustizie, gelosie, tutti uguali, sarebbe bello ma io penso che il nostro vivere sulla terra sia solo un passaggio, una prova da affrontare per poi affrontare in un'altra vita terrena o no un'altra esperienza. io molte volte penso che l'inferno citato in più religioni non sia altro che la vita che noi passiamo sulla terra. pur essendo cristiano credo nella reincarnazione e tante volte penso che vivere su questa terra sia la punizione per chi nella vita precedente ha fatto del male.
oddio vivere è bello, ma vuol dire anche soffrire per tante cose.

Gollum,condivido il tuo pensiero.
Aggiungo che non siamo qui solo per scontare cio' che abbiamo fatto,ma anche per avere la possibilita' di migliorarci.
Ora sapere se il miglioramento che otteniamo e' qualcosa di gia' prevedibile dal tipo di incarnazione avuta,oppure se il libero arbitrio sia assoluto,tanto da permettere di fare un "salto"...questo non saprei proprio.

Rispetto all'esempio sulla saga stellare piu' famosa...
Noi esseri umani staremmo bene isolati dal gruppo/contesto che conosciamo e nel quale viviamo, nonostante la nostra individualita'?
E questo solo perche' rivestiamo dei ruoli imposti(da noi sopratutto) o perche' alla base del nostro sentirci individui ci sia anche il valore che diamo alle cose che facciamo,al nome che portiamo,a cio' che conosciamo (la nostra etichetta esterna insomma)?

Solo un pò di gentilezza...
Un pò di solidarietà...
Un pò di voglia di sorridere...

In fondo sono i desideri di tutti.
Tutti abbiamo sete della solita acqua e...ce ne sarebbe in abbondanza.

Scorre il tempo e nessuno sembra curarsi di chi fa il primo passo e passo ore a chiedermi: perchè ciò che è più facile e più desiderato sembra sempre così lontano?
Eppure basterebbe un attimo...