Credo che la vendetta sia generata dall'odio. Che possa non essere messa in atto e rimanere un desiderio latente. Magari e' quella che fa "godere" se l'oggetto dell'odio cade improvvisamente in disgrazia.
Questo mi fa ancora una volta pensare che l'odio sia generato da un sentimento di impotenza e di ingiustizia molto gravi, subiti.
Ma e' difficile parlarne, e' un argomento davvero complesso.
C'e' chi dice di odiare usando impropriamente la parola e c'e' chi, anche dopo tanti anni rabbrividisce al ricordo di una persona o esperienza, la cui presenza riaccende ancora le medesime sensazioni. Ed e' per cio' che credo avesse ragione Saman dicendo che sarebbe bene affrontare subito queste sensazioni.
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"Nell'affresco sono una delle tre figure dello sfondo&"
Ariel