Scritto da: MAGUS ALTAIR 07/11/2004 18.34
Quanto alla vergogna come valore: io la vedrei come il giusto sentimento
che dovrebbe provare una persona equilibrata dentro, quando esce da
questo equilibrio.
Non si tratta di un discorso strettamente morale, non so se sono riuscito
a spiegarmi.
Si' mi piace l'idea del campanello d'allarme della persona equilibrata ehehehe...
Ci pensero'!!
Invece trovo che discorsi come quelli di Zecchi rientrino nella pura sfera di un moralismo quanto meno discutibile..fare della vergogna un valore da difendere a colpi di cosce ricoperte..bah, a me francamente quadra poco.