I limiti della legge laica, gli ostacoli delle religioni.

The Swordman
00giovedì 23 settembre 2004 17:45
Per tornare alla questione iniziale, il problema diviene questo : è giusto che uno stato (soggetto di per sè laico) imponga ai suoi cittadini limitazioni in materia di fede (ambito strettamente religioso)? Dove si pone il limite tra comportamenti socialmente accettabili e interferenze ingiustificabili dello stato nella propria libertà personale? A che età viene riconosciuto all'individuo il libero arbitrio?
[SM=g27833]
Io sono di formazione laica, sono di fatto un ex ateo e ho sempre sostenuto la necessità di separare nettamente stato e religioni. La legge francese da cui parte questa discussione mi sembra figlia di una pruderie "morale" e non di un principio "etico". Trovo limitante per un qualsiasi individuo non poter esprimere anche nei simboli la propria libertà religiosa. [SM=g27812]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:35.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com