Inquietante? Si!
Autonomo? Anche!
Da quando è stato "scoperto" l'inconscio, anche se lo si è descritto
nei modi più vari, si è subito compreso che si trattava di qualcosa
che sfuggiva al controllo del nostro Io cosciente.
L'interpretazione in proposito che preferisco è quella junghiana:
c'è un "io", che corrisponde alla parte autocosciente della nostra
psiche, e l'inconscio, che si muove secondo logiche proprie e tende
a manifestarsi alla parte conscia allo scopo di integrarsi (cosoddetto
"processo di individuazione"), per formare il "sè", un nuovo soggetto
psichico "pieno" ed equilibrato.
Non è "bello" pensare che esistano parti di noi sulle quali non abbiamo
controllo, che addirittura ci possono apparire antagoniste a tutto
ciò che crediamo di essere, e che vogliamo essere... eppure il semplice
fatto che sogniamo ce lo dimostra, perchè il contenuto dei sogni
spesso è spiazzante o misterioso e ci pare quasi impossibile che
proprio da "noi" provengano certi contenuti (e in effetti non è
esattamente così...).
Nella parte più nascosta ci sono Forze che si muovono e che si può
anche scegliere di ignorare, ma così facendo davvero non realizzeremo quel
"conosci te stesso" che sintetizza ogni vero insegnamento tradizionale,
e ci illuderemo di essere ciò che non siamo.
L'Arcano "Il Diavolo" dei Tarocchi ha molto da insegnarci a riguardo,
perciò ti rimando anche alla discussione relativa a quella carta
così importante e significativa.
Ma perchè chiamarlo proprio "Diavolo"?
Certe forze e pulsioni sono spesso state considerate come provenienti
dall'esterno di noi, e certa morale cristiana ci ha abituati a
pensare ad un Diavolo personale che "tenta" le anime, che di per sè
sarebbero caste e pure.
Qualcuno la pensa così... io no.
E, detto di sfuggita, anche lo stesso Gesù disse che le cose "cattive"
vengono dal "cuore" dell'Uomo e non dal di fuori, mentre i "demoni"
erano casomai responsabili della "pazzia", ma non della "cattiveria"...
Il termine Diavolo deriva dal verbo greco "diabàllo" che indica
il "mettersi di traverso", l'"opporsi", e ben rende l'idea di un
antagonismo all'interno di se stessi.
[Modificato da MAGUS ALTAIR 18/12/2003 19.03]