Le Stanze dell'Anima I Percorsi dell'Uomo alla Ricerca di Se'

Sesso ed evoluzione interiore

  • Messaggi
  • OFFLINE
    MAGUS ALTAIR
    Post: 1.752
    Città: VENEZIA
    Età: 55
    Sesso: Maschile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 25/01/2004 11:03
    Re: Noi siamo quando non siamo.

    Scritto da: hiram-abif 24/01/2004 21.27
    ... occorre l'orgasmo per riportare una scissione e tornare in noi stessi.



    Dal punto di vista della persona che prova l'orgasmo, sicuramente si
    tratta di una esperienza individuale, ma se si ha l'unione perfetta
    di cui parlo io, allora l'altro partner non potrà che gioire del godimento
    dell'altro, e l'insieme delle due "gioie" diviene una cosa sola, soprattutto
    se tra le due persone vi è l'Amore.
    Infatti l'orgasmo dell'uno è sempre provocato dall'altro, anche se tecnicamente
    può anche avvenire per autostimolazione, dove chi se lo provoca
    pensa all'altro oppure lo fa in presenza dell'altro: ma sono comunque
    sempre in due, che in quei momenti diventano uno.
    Per questo per me non ha senso parlare di una funzione individualistica
    dell'orgasmo, sicuramente almeno quando vi sia l'Amore.

    [Modificato da MAGUS ALTAIR 25/01/2004 11.05]



    ---

    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
  • OFFLINE
    hiram-abif
    Post: 658
    Città: PIOMBINO
    Età: 60
    Sesso: Maschile
    00 25/01/2004 16:11
    Io intendo.
    Il momento in cui il piacere ti "obbliga" a distaccarti dall'altro fosse solo per un attimo accade. Questo permette di tornare in noi, altrimenti non ne saremmo in grado.
    Indubbiamente il piacere dell'altro è il massimo della finalità altruistica dettata dal sentimento stesso, in fatti il piacere percepito del parner in "amore" fa crescere il nostro, in quanto la mente partecipa in comunione col corpo e la voglia di dare è confermata da tale percezione, ma subito dopo si condivide anche l'immensa soddisfazione di aver simultaneamente, o diversamente, condiviso il piacere estremo.
    Ma la differenza tra i due piaceri, quello del durante e quello dell'orgasmo sono tante e la fusione si realizza nel durante altrimenti diviene uno strumento proprio per l'orgasmo stesso.
    Non è facile, comprendo, capire questo, ma è ovvio perchè è un aspetto della "mia" intimità e del mio intimo sentire.
    Mi sono solo "espresso" in proprosito.
    Quindi per tornare al tema, la sessualità che vediamo espressa nei media o la pornografia stessa sono altri aspetti del sesso e della sessualità, che si può non condividere o si, ma non lo rappresentano nel suo aspeto reale, profondo, ne fanno solo parte in modo marginale.
    Io sono un uomo che vive completamente la sessualità, anche in modo , se vogliamo, giocoso o fantasioso, talvolta fatto di erotismo e fisicità, ma se amo non mi basta! Voglio di più, voglio sentire i respiri, vedere gli occhi socchiusi, percepire ogni lieve fremito, partecipare completamente ad ogni lpiù lieve gesto e scomparire nella persona che amo, celebrandone il silenzio ed aggiungendovi il mio, questo diviene un "suono" ed una "luce". Non c'è più, ne tempo, ne spazio ed è capitato che la grandezza del durante abbia inibito il dopo, relegandolo ad un silenzio fatto solo di carezze e comunione, in quanto nessuna parola avrebbe potuto esprimere il vissuto, la pienezza.
    Può cambiare la visione del mondo amare così tanto.[SM=g27821]
    Può cambiare il mondo...


    ---

    Un T:.F:.A:. Hiram
  • OFFLINE
    MAGUS ALTAIR
    Post: 1.752
    Città: VENEZIA
    Età: 55
    Sesso: Maschile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 25/01/2004 23:24
    Re: Io intendo.

    Scritto da: hiram-abif 25/01/2004 16.11
    Quindi per tornare al tema, la sessualità che vediamo espressa nei media o la pornografia stessa sono altri aspetti del sesso e della sessualità, che si può non condividere o si, ma non lo rappresentano nel suo aspeto reale, profondo, ne fanno solo parte in modo marginale.



    Concordo: ciò che è rappresentato dai media è solo un aspetto marginale
    della sessualità, che non può rendere assolutamente la sua reale
    profondità.
    La pornografia in particolare si focalizza solo sugli atti, a differenza
    dell'erotismo il quale almeno cerca di coinvolgere anche il contesto
    psicologico, non dimenticando che l'origine dell'eccitazione è
    innanzitutto nella mente.
    Sicuramente sbaglia chi classifica volgari allo stesso modo la
    pornografia e l'erotismo, al cinema come in letteratura.


    ---

    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
  • OFFLINE
    arielbianca
    Post: 1.348
    Città: REGGIO EMILIA
    Età: 57
    Sesso: Femminile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 26/01/2004 07:39
    Sbagliera' chi classifica volgare....qualunque cosa!
    Io ho il diritto di esprimermi solo relativamente alla mia persona. Per quanto per me la pornografia sia ininfluente sotto quel certo aspetto, e anzi mi infastidisce, non la giudico volgare in assoluto.
    So che ad altri piace, quindi...se la giudicazzi cosi' significherebbe che classificherei volgari le persone che invece ne sono attratte.

    I gusti sono....gusti.[SM=g27822]



    ---

    "Nell'affresco sono una delle tre figure dello sfondo&"

    Ariel


  • OFFLINE
    MAGUS ALTAIR
    Post: 1.752
    Città: VENEZIA
    Età: 55
    Sesso: Maschile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 26/01/2004 09:01
    Re:

    Scritto da: arielbianca 26/01/2004 7.39
    ...quindi...se la giudicazzi cosi' significherebbe...



    Lapsus freudiano??? [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

    (scusa Ariel non ho resistito!!![SM=g27835] mi perdoni?[SM=g27838] )

    [Modificato da MAGUS ALTAIR 26/01/2004 9.02]



    ---

    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
  • OFFLINE
    Momo-
    Post: 792
    Sesso: Femminile
    00 26/01/2004 12:58
    [SM=x213431] [SM=x213431] [SM=x213431] AHAHAHAHA!!!!

    [SM=g27828] [SM=g27828] arieettaaaaaaaaaa!!!
    ma cosa dici! eh si questi discorsi![SM=g27828][SM=g27828]

    [SM=g27838]


    ---

    ______________________

    Sua maestà la Nazion Gallina si è compiaciuta di rubarmi tutti i mie' cavalli, e porvi su i suoi Brutti che formano la Masnada Parigina.
    Già gli Austriaci, e' Prussiani, e la Czarina, se la fan sotto, a loro spese instrutti, come la Galla infanteria si butti
    Feroce indietro, a destra ed a mancina.
    Quai cavalli fien atti a seguitalli?
    E i miei son velocissimi, per Dio; bench'io usassi all'innanzi ognor mandalli.
    Rubino i ladri, è il lor dovere; il mio è di schernirli; al Boja, l'impiccalli; il seppellirli, lascisi all'oblio.

    Vittorio Alfieri, Il Misogallo
  • OFFLINE
    settedinove
    Post: 244
    Sesso: Femminile
    00 26/01/2004 13:20
    Ariel![SM=g27828]

    Non lo so, io invece non posso fare a meno di giudicare volgari le persone che per passatempo guardano film porno o acquistano riviste di quel genere. Volgare e patologico é l'approccio morboso a scene di sesso prive di qualsiasi coinvolgimento emozionale, in cui la donna viene regolarmente sfruttata e considerata solo un oggetto di piacere.
  • OFFLINE
    MAGUS ALTAIR
    Post: 1.752
    Città: VENEZIA
    Età: 55
    Sesso: Maschile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 26/01/2004 16:30
    Distinguiamo
    Sempre discutendo sul fattore sesso in relazione con l'evoluzione
    interiore, distinguerei senz'altro la condanna alla pornografia
    relativamente al metodo, e quella relativa alla sostanza.
    Quanto al metodo: sappiamo bene quanto talora siano utilizzate persone
    non del tutto consenzienti, se non ahimè troppo giovani, il che tra
    l'altro è giustamente considerato anche reato. In questo caso mi pare
    ovvio che "questa" pornografia vada condannata. E' volgare per come
    bistratta le persone!
    Quanto alla sostanza: il filmare o fotografare atti sessuali tra
    persone consenzienti non è un problema in sè, nè l'usufruire consenziente
    di tale materiale, però questo argomento merita osservazioni più vaste.
    Sicuramente possiamo dire che la ricerca del piacere fa parte dell'
    essere umano, e non c'è nulla di male nel perseguirlo con tutti i
    mezzi a disposizione, purchè si rispetti sempre la libertà altrui,
    salvo tirare in ballo motivazioni morali laiche o religiose.
    Ci si potrebbe chiedere qual è il limite oltre il quale questa ricerca
    diventa patologia psicologica che dunque allontana dal proprio Bene.
    Questo è il punto!
    Ma riusciremo ad affermarlo a priori?
    Sbaglieremmo comunque a concludere che tutti i fruitori di pornografia
    sono malati mentali, perchè esistono molte persone con gravi patologie
    relative al sesso, che pure lo vivono solo nell'ambito dei "normali"
    rapporti sessuali (o forse è addirittura quello il motivo...).


    ---

    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
  • OFFLINE
    hiram-abif
    Post: 658
    Città: PIOMBINO
    Età: 60
    Sesso: Maschile
    00 26/01/2004 18:13
    non titenete che...
    La pornografia sia un "circolo chiuso ben delineato".
    Dunque, c'è una coppia ( o più di una) nell'atto do creare eccitazione nell'adempimento di quello che ritiene il suo "mestiere" ( meglio che scaricare le balle delle patate!), poi c'è un fotografo professionista o un addetto alla camera. Poi c'è il produttore, un etichetta di smercializzazione ed ultimo, ma primo di tutti c'è il mercato. Quindi è un cerchio ben definito, dove la scelta la fa da padrona.
    A me piace il vestito classico ogni tanto ede in altri momenti vesto casual, questione di gusti.
    In fondo tutto il mondo si muove sulla superfice delle cose ed è per questo che non va. Come la terra esiste sopra il magma fluido che è la parte più consistente del pianeta, così l'uomo crede di vivere il sesso, con la stessa superficialità!
    Io dico solo peccato! L'estasi è una possibilità, non certo un obbligo.
    Non riconoscete voi che l'esigenza del mercato sia creare le'sigenza e poi vendere?
    Di tutto ovviamente.


    ---

    Un T:.F:.A:. Hiram
  • OFFLINE
    settedinove
    Post: 244
    Sesso: Femminile
    00 26/01/2004 20:24
    Penso che la pornografia abbia poco a che fare con l'evoluzione interiore [SM=g27818]
    Chi si trova invischiato rischia un rapporto di dipendenza simile ad un drogato o un alcolista.
  • OFFLINE
    arielbianca
    Post: 1.348
    Città: REGGIO EMILIA
    Età: 57
    Sesso: Femminile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 26/01/2004 22:04
    Re: Re:

    Scritto da: MAGUS ALTAIR 26/01/2004 9.01


    Lapsus freudiano??? [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

    (scusa Ariel non ho resistito!!![SM=g27835] mi perdoni?[SM=g27838] )

    [Modificato da MAGUS ALTAIR 26/01/2004 9.02]




    [SM=g27825] [SM=g27825] [SM=g27825]



    ---

    "Nell'affresco sono una delle tre figure dello sfondo&"

    Ariel


  • OFFLINE
    arielbianca
    Post: 1.348
    Città: REGGIO EMILIA
    Età: 57
    Sesso: Femminile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 27/01/2004 07:20
    Tornando seria...
    Cosa e' secondo voi la trasgressione?


    ---

    "Nell'affresco sono una delle tre figure dello sfondo&"

    Ariel


  • OFFLINE
    MAGUS ALTAIR
    Post: 1.752
    Città: VENEZIA
    Età: 55
    Sesso: Maschile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 27/01/2004 08:56
    La trasgressione
    Potremmo definirla una spregiudicata e libera ricerca dell'equilibrio?
    Ricordate gli Arcani: il Diavolo... la Luna... rappresentano il
    contatto con l'interiorità più profonda e la sua dinamica, in fondo
    la vera trasgressione è il superamento di ostacoli dentro noi stessi...
    noi quando trasgrediamo, trasgrediamo noi stessi, i nostri "paletti" mentali,
    scegliendo di ascoltare ciò che dentro di noi prima volevamo ignorare
    perchè forse ci spaventava.
    Perchè si trasgredisce dunque? Perchè si sceglie di conoscere se stessi
    senza pregiudizi, e forse dunque chi osa trasgredire è più libero di
    chi lo rifiuta!

    [Modificato da MAGUS ALTAIR 27/01/2004 9.08]



    ---

    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
  • OFFLINE
    arielbianca
    Post: 1.348
    Città: REGGIO EMILIA
    Età: 57
    Sesso: Femminile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 27/01/2004 19:36
    Secondo me Magus, e' proprio cosi'.
    Seguendo cio' che pulsa dentro di noi troviamo la strada per "entrare".
    Se lo soffochiamo dobbiamo necessariamente volgere lo sguardo verso l'esterno. Ma non si annienta, si reprime.
    Le repressioni....come l'acqua che diviene vapore, aumenta la pressione e devono trovare sfogo.


    ---

    "Nell'affresco sono una delle tre figure dello sfondo&"

    Ariel


  • OFFLINE
    hiram-abif
    Post: 658
    Città: PIOMBINO
    Età: 60
    Sesso: Maschile
    00 27/01/2004 22:58
    trasgressione...
    In ogni angolo del mondo vi sono leggi o paradigmi che governano qualcosa o qualcuno con caratteristiche totalmente diverse da cultura a cultura, credo che solo quello formi "trasgressività".
    Nalla trasgressione sessuale, purchè non si tratti di deviazione (vedi pedofilia-sadomasochismo-violenza), vi sono più punti in comune di quanti se ne trovi nella "legittimità".
    Tutto è "tutto quanto è desiderio" nella mente di ognuno in modo singolare e libero, purchè non si divenga schiavi dell'emozionale e si disperda l'equilibrio.
    Ma di solito trasgredire in amore è molto più vicino all'essere se stessi; l'armonia non fa percepire più nulla come "trasgressivo" a parte che in armonia lo si viva e che tale equilibrio sia derivato dalla consapevolezza.


    ---

    Un T:.F:.A:. Hiram
  • OFFLINE
    MAGUS ALTAIR
    Post: 1.752
    Città: VENEZIA
    Età: 55
    Sesso: Maschile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 28/01/2004 09:31
    Re: trasgressione...

    Scritto da: hiram-abif 27/01/2004 22.58
    Ma di solito trasgredire in amore è molto più vicino all'essere se stessi



    Il punto è proprio questo!
    La trasgressione è relativa alla singola persona, ossia al suo comportamento
    sessuale consueto e da lui accettato, e quindi questa soglia è ben
    diversa in ciascuno di noi.
    Per qualcuno potrebbe essere trasgressivo avere con il partner
    quei rapporti da taluni definiti "contro natura" (ci siamo capiti),
    per altri, che magari praticano abitualmente questi comportamenti,
    può essere trasgressivo per esempio leggere letteratura erotica.
    Al di qua della soglia c'è appunto il consueto comportamento, al di
    là ci sono le proprie fantasie: che senso avrebbe non esplorarle,
    sempre nei limiti della libertà del proprio partner?
    Attenzione: non è puro edonismo, perchè la ricerca del piacere può
    divenire un atto di autoconoscenza del singolo e della coppia,
    alla ricerca di nuove armonie e nuovi equilibri!

    [Modificato da MAGUS ALTAIR 28/01/2004 10.44]



    ---

    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
  • OFFLINE
    settedinove
    Post: 244
    Sesso: Femminile
    00 04/02/2004 16:29
    Re: non titenete che...


    Non riconoscete voi che l'esigenza del mercato sia creare le'sigenza e poi vendere?
    Di tutto ovviamente.


    Sono d'accordo con te, Hiram.
    Questo vale per tutto, si. Pensa anche a certi generi musicali molto trasgressivi non solo del costume ma anche della religione (mi viene in mente quel fuori di testa di Marylin Manson, ad esempio, ma anche di meno estremi, insomma). Una musica che inneggia al satanismo oppure più semplicemente che rovescia i valori dalla maggioranza condivisi, può condizionare a tal punto le persone da creare una vera e propria esigenza. Ecco come la trasgressione diventa una vera e propria strategia di mercato.

    [Modificato da MAGUS ALTAIR 06/02/2004 11.49]

  • OFFLINE
    settedinove
    Post: 244
    Sesso: Femminile
    00 04/02/2004 16:30
    sigh, non capisco perché quello che ho scritto é in nero. [SM=g27834]

    [HO CORRETTO IL COLORE DEL MESSAGGIO]

    [Modificato da MAGUS ALTAIR 06/02/2004 11.48]

  • OFFLINE
    Davide
    Post: 0
    Sesso: Maschile
    00 07/02/2004 19:43
    Ciao a tutti.
    Innanzitutto non metterei l'essere moralisti e l'essere bigotti sullo stesso piano, semplicemente perchè il secondo è il primo portato agli estremi eccessi e il giusto sta nel mezzo, quindi nel moralismo. [SM=g27817]
    Non credo che ci sia niente di male nella morale, ha ispirato il diritto, il nostro comportamento e la nostra evoluzione. [SM=x213434]
    Per quanto riguarda sesso e televisione ho sempre avuto un mio parere personale: in questi anni c'è stata una propaganda sessuale e, peggio, bisessuale molto pesante, alfine di far crescere più in fretta possibile tutti i ragazzini ed inserirli nella società consumistica, insomma per farli diventare adulti (un concetto di "adulto" peraltro sbagliato) il più velocemente e quindi far girare meglio la società... naturalmente meglio per chi vende le cose. [SM=g27814]
    Ovviamente si tratta di un parere personale! Sono sempre stato il tipo che pensa ai complotti... quindi non spaventatevi se non mi capite! [SM=g27835]
    Prima parlavo di morale perchè non sono venuto da una famiglia molto religiosa, ma lo sono diventato io arrivandoci piano piano con la semplice logica, ma qui andrei OT quindi lascio cadere il discorso, ma posso dire senza alcun dubbio che alcuni programmi come Bisturi o il Grande Fratello fanno veramente schifo e sono una gran brutta pubblicità per l'Italia agli occhi del mondo civilizzato, spinto da ben altri valori.


    Possiamo davvero dire che non ci sia nulla di sbagliato in un rapporto nato per il puro appagamento fisico? E' lo sfruttamento reciproco un comportamento accettabile?



    Questo è un altro discorso.
    Il rapporto di cui si parla è un rapporto basato sul sesso, non sull'amore e purtroppo è il più frequente. [SM=g27812]
    La maggior parte degli esseri umani agisce per fini utilitaristici, in parole povere ognuno tira l'acqua al proprio mulino e naturalmente questo è uno schifo. [SM=g27834]
    La gente deve spingersi in base ai progetti a lungo termine, alla famiglia, non a questi rapporti che fanno felici sono gli organi genitali.
    La felicità vera è ben altra, credetemi. [SM=x213434]


    La trasgressione è relativa alla singola persona, ossia al suo comportamento
    sessuale consueto e da lui accettato, e quindi questa soglia è ben
    diversa in ciascuno di noi.



    La trasgressione è composta da varie fattispecie, ma sempre trasgressione è.
    Noi nel nostro diritto (sul quale, occorre ricordare, si fonda la Comunità Europea, non parlo di religione) abbiamo un determinato concetto di normalità, fatto dalla famiglia e dai valori considerati "sani", questo standard a mio avviso è inopinabile e indica anche quali sono le trasgressioni.
    Con questo non dico che se uno va a fare sesso con una donna prima del matrimonio è amorale e trasgredisce chissàche... [SM=g27835] dico solo che è amorale chi rompe troppo le regole che sono fatte per il nostro convivere quotidiano.
    Vorrei mantenermi vago in merito alla sessualità rapportandola alla normalità, posso solo dire che aborro la bisessualità, mi sembra un'incoerenza nei propri confronti e una dimostrazione di poca evoluzione, non un miglioramento della sessualità.
    Per quanto riguarda l'omosessualità, e quindi cambiando argomento, è un discorso complicato sul quale centinaia di migliaia di persone si sono pronunciate senza ottenere nulla...
    C'è chi ha detto che i lobi del cervello degli omosessuali sono leggermente diversi e ne determinano la loro natura (teoria apparentemente assurda ma peraltro mai smentita da nessun medico), c'è chi dice che l'omosessualità diventerà molto presto normalità e c'è chi dice, come me, che il sesso bisognerebbe farlo e non parlarne, perchè l'uomo non è abbastanza evoluto per trovare punti d'incontro su questo argomento.

  • OFFLINE
    Momo-
    Post: 792
    Sesso: Femminile
    00 07/02/2004 22:43
    superlupo scrive: ---Innanzitutto non metterei l'essere moralisti e l'essere bigotti sullo stesso piano, semplicemente perchè il secondo è il primo portato agli estremi eccessi e il giusto sta nel mezzo, quindi nel moralismo.
    Non credo che ci sia niente di male nella morale, ha ispirato il diritto, il nostro comportamento e la nostra evoluzione.---

    Per quanto riguarda questo discorso sulla morale sono perfettamente d'accordo con te, il bigottismo, o come molti dicono il "moralismo" eccessivo è sbagliato, certo, ma, ultimamente va molto di moda fare gli anti-moralisti, a tutti i costi, lo trovo assurdo, e spesso non porta a nulla di buono..


    ---

    ______________________

    Sua maestà la Nazion Gallina si è compiaciuta di rubarmi tutti i mie' cavalli, e porvi su i suoi Brutti che formano la Masnada Parigina.
    Già gli Austriaci, e' Prussiani, e la Czarina, se la fan sotto, a loro spese instrutti, come la Galla infanteria si butti
    Feroce indietro, a destra ed a mancina.
    Quai cavalli fien atti a seguitalli?
    E i miei son velocissimi, per Dio; bench'io usassi all'innanzi ognor mandalli.
    Rubino i ladri, è il lor dovere; il mio è di schernirli; al Boja, l'impiccalli; il seppellirli, lascisi all'oblio.

    Vittorio Alfieri, Il Misogallo
2