I vari schemi interpretativi che stanno emergendo durante la nostra
analisi degli Arcani Maggiori, mi hanno portato a delle considerazioni
più generali sul valore del simbolo, che volevo qui condividere con voi.
Il simbolo ha la magica capacità di attirare la nostra attenzione
all'interno di noi stessi, quasi costringendoci a guardare, sentire
e anche talora (ri)organizzare ciò che spesso rimane nello sfondo,
perchè non conosciuto, oppure accantonato per svariati motivi.
Il fatto che, per esempio, siano possibili più chiavi interpretative
di un Arcano dei Tarocchi non ci deve portare a porci domande del
tipo: "ma che cosa significherà veramente questa carta", come se
le varie interpretazioni fossero mere "opinioni", e una sola la Verità.
E' senz'altro vero che l'ambiente nel quale nasce un simbolo vi dà
un significato ben definito, ma anche se non lo conosciamo il simbolo
stesso non è per questo motivo inutile, perchè ci fa "lavorare" dentro
e realizza il famoso "conosci te stesso" che suona misterioso a
molti.
La Verità del simbolo è fatta sicuramente del suo significato originario,
ma anche e soprattutto di quello che è capace di far emergere da
dentro di noi: ecco perchè le varie interpretazioni sono sempre utili,
sebbene possano differire da quel significato.
La personale interpretazione di un simbolo è sempre e comunque una
"episteme" e non mai una "doxa", cioè è Verità e non opinione,
perchè comunque rispecchia ciò che siamo davvero in quel momento.
[Modificato da MAGUS ALTAIR 26/06/2004 22.38]
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Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.