Le Stanze dell'Anima I Percorsi dell'Uomo alla Ricerca di Se'

Domanda impertinente

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Emilius83
    Post: 81
    Sesso: Maschile
    00 14/10/2004 21:00
    Re: Re: Re:

    Scritto da: saman 13/10/2004 22.59
    Emilius, che sia una sua opinione o una sua convinzione o che la reputi una verità universale fa differenza?


    Certamente.
    Se fosse stata una sua convinzione le avrei chiesto su quali basi si fonda questa convinzione.
    Ok basta così, questa discussione è off topic, chiudiamola qui.
    Ciao. [SM=x213435]


    ---

    Get Firefox!
  • OFFLINE
    saman
    Post: 163
    Sesso: Maschile
    00 14/10/2004 21:08
    Re:

    Scritto da: Momo- 14/10/2004 0.18

    Saman...
    ---Dai, la voce che Momo non arrivi a un chilo è già circolata, non ti ci mettere pure tu... ---

    cioè?[SM=g27820] e questa frase centra con la prima? stai cercando di offendermi? (poveri noi..[SM=g27837])

    [Modificato da Momo- 14/10/2004 0.31]




    [SM=g27825] e perchè dovrei offenderti?
    Stavo cercando di difenderti da Emilius... [SM=g27838]


    ---

    "Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,
    sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
    Questo solo oggi possiamo dirti,
    ciò che non siamo, ciò che non vogliamo."

    (E. Montale)
  • OFFLINE
    MAGUS ALTAIR
    Post: 1.752
    Città: VENEZIA
    Età: 55
    Sesso: Maschile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 14/10/2004 22:22
    Ecco bravi scambiatevi un bacino su [SM=g27822] [SM=g27827]
    Vi bacio anch'io [SM=g27838]
    [SM=g27828]


    ---

    Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
  • OFFLINE
    arielbianca
    Post: 1.348
    Città: REGGIO EMILIA
    Età: 57
    Sesso: Femminile
    AMMINISTRATORE DEL FORUM
    00 14/10/2004 22:37
    Re:

    Scritto da: Momo- 14/10/2004 0.55
    Amministratori, Saman attacca briga [SM=x213436]




    Noi si vigila, sempre !! [SM=g27822]

    E vai con i bacetti!! [SM=g27838] [SM=g27838] [SM=g27838] [SM=g27838] [SM=g27838] [SM=g27838]


    ---

    "Nell'affresco sono una delle tre figure dello sfondo&"

    Ariel


  • OFFLINE
    Momo-
    Post: 792
    Sesso: Femminile
    00 15/10/2004 00:04
    Povero Emilius senza volerlo lo bistrattiamo sempre! [SM=g27835] lui latita per dei secoli ed ogni tanto spunta, comunque si, è una mia opinione, della quale sono molto convinta mettiamola così. In fondo le generalizzazioni non sono che delle opinioni delle quali si è molto convinti la possibilità di avere torto è sottintesa[SM=g27817]

    Eh scusate sono nervosetta, ho un mal di denti lancinante (devono cavarmene uno[SM=g27813]), la mia faccia è esattamente come quella del mio avatar, l'ho messo in tema... a proposito, Ariel, tu che tutto sai qualche rimediuccio naturale contro il mal di denti?? nell'apposita cartella? lo conosci??[SM=g27837] [SM=g27837]

    Per tornare al discorso iniziale, di silentman, beh credo comunque che ad una domanda del genere la risposta migliore sia quella "classica" di Dio che ha lasciato agli uomini il libero arbitrio, è oltretutto, molto educativa... io darei quella a mio figlio[SM=g27818]


    ---

    ______________________

    Sua maestà la Nazion Gallina si è compiaciuta di rubarmi tutti i mie' cavalli, e porvi su i suoi Brutti che formano la Masnada Parigina.
    Già gli Austriaci, e' Prussiani, e la Czarina, se la fan sotto, a loro spese instrutti, come la Galla infanteria si butti
    Feroce indietro, a destra ed a mancina.
    Quai cavalli fien atti a seguitalli?
    E i miei son velocissimi, per Dio; bench'io usassi all'innanzi ognor mandalli.
    Rubino i ladri, è il lor dovere; il mio è di schernirli; al Boja, l'impiccalli; il seppellirli, lascisi all'oblio.

    Vittorio Alfieri, Il Misogallo
  • OFFLINE
    hiram-abif
    Post: 658
    Città: PIOMBINO
    Età: 60
    Sesso: Maschile
    00 15/10/2004 13:45
    Deve esserci qualcosa di più del libero arbitrio..
    E se Dio non fosse affatto nei canoni di bontà che abbiamo noi?
    Attenendoci al Dio biblico perchè avrebbe permesso le sette piaghe d'egitto?
    Potrebbe mai una Divinità dunque far vincere il superenalotto?
    E tutto quello che succede nel mondo può essere opera sua?
    Beh! Lo è!
    Noi ne veicoliamo l'essenza e lo violentiamo, lo facciamo "partecipare alle nostre nefandezze, finchè non ci accorgiamo di Lui attraverso la coscenza...
    Allora ciò che è nel nostro più profondo se trova una nuova dimenzione Divina e rinasce a se stesso.
    Microcosmo, macrocosmo.
    Nel mondo della materia tutto è in costante distruione, concetti divini compresi.
    Nella Vera dimensione dello spirito la nostra azione non riesce più a concepire tante crudeltà.
    E' questo il cammino che siamo chiamati a compiere, " conoscere e migliorare noi stessi per il bene dell'umanità"
    Se questo non è ciò che vogliamo noi, nessun Dio interverrà mai
    e ne potrà mai farlo; solo la vita genera se stessa e la consapevolezza di esistere. Questo è il nostro mondo non quello degli Dei. Noi soli qui possiamo fare qualcosa o non farlo.
    L'occhio della coscenza è comunque vigile e fosse anche all'ultimo secondo della nostra vita, la paura della morte farà risvegliare la coscenza anche al peggiore dei criminali o profittatori, come si può morire con un lieve sorriso appena percettibile, ma tanto profondo che non sarà mai condivisibile.

    Odio/ Amore, buono/cattivo, dolce/amaro, luce ed oscurità sono tutte facce della stessa medaglia e nulla è veramente puro dell'altro.

    meditate gente meditate..


    ---

    Un T:.F:.A:. Hiram
  • OFFLINE
    silentman13
    Post: 133
    Sesso: Maschile
    00 15/10/2004 14:55
    Concordo in pieno con quello che dice Hiram.
    Niente è bene e male completamente. Vi è un equilibrio dinamico tra le due cose, un terzo fattore di risoluzione (triangolo,trinità).

    Siamo tutti tenuti a "conoscere e migliorare noi stessi per il bene dell'umanità", leviamo via il velo di menefreghismo e di pregiudizio che ci impedisce di vedere il divino in ogni cosa.

    Ribelliamoci a inutili dogmi, che non fanno altro che reprimere istinti naturali umani come la voglia di sperimentare, la "vera legge" non fa parte della conoscenza umana però possiamo cercare di avvicinarci il più possibile ad essa.

    Cambiare noi stessi per cambiare gli altri. Dare l'esempio.

    E' difficile lo so, io impiego molto tempo a cambiare piccoli aspetti di me stesso.
    D'altronde spesso le cose che più ci piacciono sono quelle che più fanno male.

    In conclusione è buon esercizio fermarci ogni tanto e prendere consapevolezza di noi stessi, capire ciò che abbiamo fatto di giusto e sbagliato, nei confronti di noi stessi e degli altri e soprattutto migliorarsi sempre, senza fretta.

    "SI SEDES NON IS" - SE SIEDI NON PROSEGUI
  • OFFLINE
    saman
    Post: 163
    Sesso: Maschile
    00 16/10/2004 01:21

    E se Dio non fosse affatto nei canoni di bontà che abbiamo noi?
    Attenendoci al Dio biblico perchè avrebbe permesso le sette piaghe d'egitto?
    Potrebbe mai una Divinità dunque far vincere il superenalotto?
    E tutto quello che succede nel mondo può essere opera sua?
    Beh! Lo è!
    Noi ne veicoliamo l'essenza e lo violentiamo, lo facciamo "partecipare alle nostre nefandezze, finchè non ci accorgiamo di Lui attraverso la coscenza...
    Allora ciò che è nel nostro più profondo se trova una nuova dimenzione Divina e rinasce a se stesso.
    Microcosmo, macrocosmo.
    Nel mondo della materia tutto è in costante distruione, concetti divini compresi.
    Nella Vera dimensione dello spirito la nostra azione non riesce più a concepire tante crudeltà.
    E' questo il cammino che siamo chiamati a compiere, " conoscere e migliorare noi stessi per il bene dell'umanità"
    Se questo non è ciò che vogliamo noi, nessun Dio interverrà mai
    e ne potrà mai farlo; solo la vita genera se stessa e la consapevolezza di esistere. Questo è il nostro mondo non quello degli Dei. Noi soli qui possiamo fare qualcosa o non farlo.



    Ecco, lo trovo estremamente vicino a ciò che penso, anche se esposto in maniera differente...
    Un abbraccio. [SM=g27822]


    ---

    "Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,
    sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
    Questo solo oggi possiamo dirti,
    ciò che non siamo, ciò che non vogliamo."

    (E. Montale)
  • OFFLINE
    saman
    Post: 163
    Sesso: Maschile
    00 16/10/2004 01:33

    Ribelliamoci a inutili dogmi, che non fanno altro che reprimere istinti naturali umani come la voglia di sperimentare, la "vera legge" non fa parte della conoscenza umana però possiamo cercare di avvicinarci il più possibile ad essa.
    Cambiare noi stessi per cambiare gli altri. Dare l'esempio.



    Cosa intendi per "vera legge"?
    Il termine mi riporta alla mente alcuni scritti di Crowley, ma se effettivamente intendi in questo termine la Legis del Liber Al questa dovrebbe portare verso un senso diametralmente opposto (per quanto appezzabile, in termini puramente ideologici).
    Dovrebbe cioè realizzarsi in termini come minimo disempatici, non certo per dare l'esempio ad altri...
    [SM=g27833]


    ---

    "Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,
    sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
    Questo solo oggi possiamo dirti,
    ciò che non siamo, ciò che non vogliamo."

    (E. Montale)
  • OFFLINE
    .:avatar:.
    Post: 526
    Città: MILANO
    Età: 37
    Sesso: Maschile
    00 19/10/2004 11:14
    Re:

    Scritto da: hiram-abif 15/10/2004 13.45
    Deve esserci qualcosa di più del libero arbitrio..
    E se Dio non fosse affatto nei canoni di bontà che abbiamo noi?
    Attenendoci al Dio biblico perchè avrebbe permesso le sette piaghe d'egitto?
    Potrebbe mai una Divinità dunque far vincere il superenalotto?
    E tutto quello che succede nel mondo può essere opera sua?
    Beh! Lo è!
    Noi ne veicoliamo l'essenza e lo violentiamo, lo facciamo "partecipare alle nostre nefandezze, finchè non ci accorgiamo di Lui attraverso la coscenza...
    Allora ciò che è nel nostro più profondo se trova una nuova dimenzione Divina e rinasce a se stesso.
    Microcosmo, macrocosmo.
    Nel mondo della materia tutto è in costante distruione, concetti divini compresi.
    Nella Vera dimensione dello spirito la nostra azione non riesce più a concepire tante crudeltà.
    E' questo il cammino che siamo chiamati a compiere, " conoscere e migliorare noi stessi per il bene dell'umanità"
    Se questo non è ciò che vogliamo noi, nessun Dio interverrà mai
    e ne potrà mai farlo; solo la vita genera se stessa e la consapevolezza di esistere. Questo è il nostro mondo non quello degli Dei. Noi soli qui possiamo fare qualcosa o non farlo.
    L'occhio della coscenza è comunque vigile e fosse anche all'ultimo secondo della nostra vita, la paura della morte farà risvegliare la coscenza anche al peggiore dei criminali o profittatori, come si può morire con un lieve sorriso appena percettibile, ma tanto profondo che non sarà mai condivisibile.

    Odio/ Amore, buono/cattivo, dolce/amaro, luce ed oscurità sono tutte facce della stessa medaglia e nulla è veramente puro dell'altro.

    meditate gente meditate..



    Mi trovo d'accordo con quanto dici nelle conclusioni, ma non particolarmente nelle argomentazioni con cui giungi ad esse.
    Parlando della realtà come qualcosa di continuamente soggetto al cambiamento e alla distruzione è come se parlassi di due opposti che, nella propria funzione, cancellano il lavoro dell'altro nel mondo portandolo ad una configurazione più simile a se: ordine e caos in continuo conflitto. Parlando con un linguaggio che rende meglio il concetto, è come se vedessi l'azione di Chesed e Geburah; io invece vedo Thiphareth... Ho perplessità riguardo al fatto che l'uomo sia solo in questo cammino: è come se la Natura fosse in sintonia con questo processo di evoluzione, al quale l'uomo è liberissimo di andare contro per cieco egoismo... ma anche l'azione combinata di tutti gli esseri umani in negativo non porterebbe certo il cosmo all'oblio, bensì al semplice annientamento della specie in funzione dell'ascesa di una più adatta al Compito.
    E' vero, siamo qui per lavorare sul nostro microcosmo; e dal miglioramento di questo il Tutto potrà proseguire. Siamo qui per lavorare e il Capo dei lavori ci osserva dall'alto più che partecipare... ma ha dato a noi numerosi strumenti per compiere la nostra opera; sta a noi comprenderli ed usarli.

    Spero di aver reso il mio pensiero a dovere.


    ---

    In Veritate Libertas
  • OFFLINE
    hiram-abif
    Post: 658
    Città: PIOMBINO
    Età: 60
    Sesso: Maschile
    00 24/10/2004 21:15
    Credo che...
    Tu debba rileggere quello che ho scritto perchè è proprio di Tipheret che stò parlando.


    ---

    Un T:.F:.A:. Hiram
  • OFFLINE
    .:avatar:.
    Post: 526
    Città: MILANO
    Età: 37
    Sesso: Maschile
    00 25/10/2004 12:02
    Piu' che altro abbiamo una tanto enorme quanto illusoria divergenza in un punto:

    "Nel mondo della materia tutto è in costante distruione, concetti divini compresi."
    Io personalmente avrei messo "nel mondo delle apparenze".

    Per il resto, come dicevo nel tuo messaggio, mi trovo d'accordo con te e la mia è una rielaborazione personale degli stessi concetti. Spero di essermi spiegato meglio questa volta e, nel caso ancora stenti a capire il significato del tuo messaggio, di indicarmi perlomeno la via da seguire per una maggiore comprensione.


    ---

    In Veritate Libertas
  • OFFLINE
    hiram-abif
    Post: 658
    Città: PIOMBINO
    Età: 60
    Sesso: Maschile
    00 25/10/2004 16:00
    ......
    Scusa, ma il mondo della materia non è il mondo dell'illusione o delle apparenze?


    ---

    Un T:.F:.A:. Hiram
  • OFFLINE
    .:avatar:.
    Post: 526
    Città: MILANO
    Età: 37
    Sesso: Maschile
    00 26/10/2004 11:24
    Re: ......

    Scritto da: hiram-abif 25/10/2004 16.00
    Scusa, ma il mondo della materia non è il mondo dell'illusione o delle apparenze?



    E' vero, ma io ho la convinzione che questa materialità possa essere rettificata ad un fine superiore... liberarsi da essa per poi riprenderla alla luce di un nuovo punto di vista. Prima apparenza, poi parte di noi e strumento.
    Non riesco a confinarla solamente a qualcosa di illusorio, nel senso che può far parte di qualcosa di più concreto. La sua origine non è forse Una?

    Spero di aver reso più chiaro il mio punto di vista... lo sai poi che mi fa solo piacere discorrere con te [SM=g27822]


    ---

    In Veritate Libertas
2