17\03 Certe volte...

Un petit cadeaux...

A caccia della mia mente,
mi ritrovo sovente,sperso tra gli astri
e la Luna inconsistente;
mi domando,spesso, se io sia qui a far niente,
sospeso su di un filo sottile,
attendendo di cadere.
Ancora mi risiedo, immerso in uno specchio di lava,
che riflesso non riflette, che vero non conosce,che
una volta ruppe il cielo e ne scoprì il nero e,
su di me, ancora cala l'ombra del mistero.
De' la vita,
de' pianeti, de' le forze non so nulla;
i'vo movendo la mia anima, lo mio corpo come fossero pedoni e
nonostante non conosca le regole, a volte vinco un po' di pace.
Per attirare l'arcobaleno fingo il pianto e
raccolgo ogni mia lagrima, avaro sintomo di questo tempo,
sincopato con accento da una grève sinfonia,
una partite di note che sfocia
sempre, prima o poi, in malinconia e disperazione e
non so dove risiedano, in quale porta sigillata del mio ego contorto, esti bemolli balbettanti,
singhiozzanti di tristiçia e felicità.
Fragilità.
Nel dubbio e l'incertezza, il sale e l'incoerenza
mi sovrasti tu, o Argentea ed io,ancora
qui, tè mirarti pè terra.


mi direte...che palle..sempre con ste lagne!!Ma non è così Siori...e Siore, elettori ed elettrici. Se volete qualcsa di soft, presto ve lo posterò!!
AU REVOIR. si, in effetti è un poì pallosa....

[Modificato da -Virgilio- 14/06/2005 15.12]