Ho letto tutta la discussione su consiglio di Magus e l'ho trovata molto interessante.
Ho trovato pareri contrastanti tra le varie risposte ed è normale per questo argomento ormai così abusato dai mass media.
Pongo come base del mio discorso e della mia esperienza due principi, che ovviamente valgono per me e sicuramente "cozzano" con molti di quelli che hanno postato precedentemente.
1) "La sessualità va condivisa con gente a cui tieni : me stesso, o la mia partner o entrambi
"
2) "Se ho un bisogno (o istinto) è giusto non reprimerlo, ma analizzarlo e discuterne con la partner"
La psicologia insegna che gli istinti sessuali sono naturali nell'uomo e reprimerli crea tensioni interne. L'accumularsi di queste tensioni provoca dolore ed in casi estremi disturbi mentali.
Le filosofie orientali sono un ottimo esempio di equilibrio mentale e non per niente queste culture danno grande importanza alla sessualità.
L'educazione ricevuta da bambino influisce molto sui comportamenti sessuali che si avranno in seguito. C'è anche da dire che non sempre una educazione "ferrea" Cattolica creà persone con mentalità da "prete", anzi spesso è proprio il contrario.
Vincerà l'istinto o il senso di colpa?