Io invece appoggio totalmente la frase di Hiram riportata da Magus, la condivido in pieno. Ma proprio perchè credo nel concetto di piacere slegato dall'amore: il piacere ci riporta solo alla nostra vera
natura e se fosse vero che piacere si ottenesse solo in simbiosi con l'amore allora non si sentirebbe tale forma di 'distacco"...o no? Cio' che varia per me puo' essere solo la "qualità" del piacere ma mica poi tanto...perchè fondamentale è invece la disinibizione. E quella per me o la si ha o non la si ha, il partner non so se possa influenzare piu' che tanto.
O si?
Provero' a pensare se sapessi di avere un marito puritano o peggio un crocefisso appeso sul letto...che credo possa essere un buon inibente eheheheh...