Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

il divino

Ultimo Aggiornamento: 12/09/2003 22:26
19/08/2003 19:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 0
Sesso: Maschile
ciao magus altair,
potrei chiederti cosa intendi quando parli del divino???
è dio????
19/08/2003 19:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 526
Città: MILANO
Età: 37
Sesso: Maschile
Penso che utlizzi il termine Divino per definire Dio in modo che quest'idea non sia limitata ad una religione in particolare, ma si estenda a tutte e a tutti i modi di vederLo. In questo modo non si e' offensivi nei confronti di chi ha un credo diverso dal nostro e allo stesso tempo non abbiamo l'arroganza di credere di sapere cos'e' Dio.

Giusto per rimanere in tema: Gandhi una volta disse che fra tutte le persone che aveva incontrato nella sua vita, nessuna di loro aveva la stessa idea di Dio... parole saggie? [SM=g27822]


---

In Veritate Libertas
19/08/2003 19:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 0
Sesso: Maschile
......
io ritengo che dio è uno solo e le varie religioni lo identificano con nomi diversi. anche se devo dire che essendo io un cristiano cattolico, quasi praticante, non credo molto in altre religioni, soprattutto quelle che ti portano al fanatismo.
per esempio non ho nulla contro il buddismo, mentre non sopporto per niente l'islam e tutte le sue religioni collegate.
19/08/2003 20:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 526
Città: MILANO
Età: 37
Sesso: Maschile
Anch'io credo che Dio sia soltanto uno... ma allo stesso tempo ritengo che le sua manifestazioni siano molteplici. "le vie del Signore sono infinite" recita anche il credo cattolico e su questo mi trovo perfettamente d'accordo. Sempre per rimanere in ambito cristiano: pensa al concetto di Spirito Santo e di come esso possa rappresentare l'immanenza di Dio (o perlomeno della Sua Volonta') nella creazione... non trovi che essa sia la dimostrazione di questa molteplicita'? Come e' stato detto precedentemente: la cima della montagna e' Una, ma esistono tantissimi percorsi per raggiungerla. Se la via fosse una sola invece penso si potrebbe parlare di ingiustizia: cosa portrebbe mai sperare una persona che, a causa della regione e delle condizioni in cui e' nato, non puo' accedere a questo unico messaggio?

Il mio problema con le religioni e' invece quando si fanno portatrici dell'unica verita' e tagliano ogni via al dialogo.
Hai parlato di islam e di fanatismo e vorrei soffermarmi su cio' in due punti
1)non e' la religione ad essere estremista, la colpa e' delle cariche sacerdotali che sfruttano le masse e il Corano per ottenere i propri scopi socio-politici. C'e' mussulmano e mussulmano...
2)Parli di religioni che portano al fanatismo... ma anche la nostra e' stata portatrice di manifestazioni simili. Crociate, caccia alle streghe ed asceti sono tutte dimostrazioni di questo! Ogni religione puo' essere vissuta in maniera estremista (buddismo incluso, fidati) e secondo me il problema sta nelle persone piu' che nella dottrina stessa.



---

In Veritate Libertas
19/08/2003 21:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 32
Sesso: Maschile
Occupazione: ...
Per m3e dio è Ain, qualcosa che non posso comprendere posso solo filosofeggiarci, ma mai riuscirlo a capire o conoscerlo.


---


Sono come il vento, se provi ad afferrarmi ti ritroverai tra le mani il nulla.... o ti perderai nelle nebbie oscure della mia follia

19/08/2003 22:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 526
Città: MILANO
Età: 37
Sesso: Maschile
Re:

Scritto da: Werwolfe 19/08/2003 21.30
Per m3e dio è Ain, qualcosa che non posso comprendere posso solo filosofeggiarci, ma mai riuscirlo a capire o conoscerlo.



Se la tua e', come sembra, una visione QBLista allora per risponderti cito anch'io una frase da te precedente utilizzata: Kether e' in Malkuth e Malkuth e' in Kether. Nella tradizione ebraica si parla di Shekhinah per indicare questa presenza... E quindi io credo: anche se mai riusciremo con questo corpo a vedere quanto e' profondo l'iceberg, perlomeno possiamo vederne la punta [SM=g27822]


---

In Veritate Libertas
20/08/2003 07:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.348
Città: REGGIO EMILIA
Età: 57
Sesso: Femminile
AMMINISTRATORE DEL FORUM
Io credo nel Divino,so dentro di me che c'E',forse in alcuni momenti ho la vaga sensazione di percepire una parte di grandezza e Amore,ma sono attimi fuggevoli. Ma non e' con la ragione che riusco a descrivere quello che sento.

Magus rispondera' per se stesso.
Io uso la parola Divino piuttosto che Dio perche' non riesco a percepirlo come una Unita'...Divino mi sembra meno definito e lascia spazio ad una definizione per me piu' ampia.
Le parole non potranno mai circoscriverLo,ogni tentativo e' un tentativo di limitare cio' che e' Illimitato.
Credo anche che dentro ogni uomo vi sia una parte di Divino,cosa che ci rende uguali.Il mio impegno attuale e' quello di riuscire a percepire questa mia idea nel senso piu' grande dei termini...
E' questo il motivo per cui spero di uscire dal mio individualismo e avere pensieri di amore e accettazione indistinti per tutti,indipendentemente per cio' che si fa,ma solo per cio' che si e' in realta'.

Per Gollum: Avatar ha esposto il suo pensiero sulle religioni, ed io ti dico che lo condivido appieno.
Non seguo una religione nel senso di leggi scritte dagli uomini, seguo in realta' cio' che io sola sento.


Werwolfe bentornato [SM=g27838]

[Modificato da arielbianca 20/08/2003 7.37]



---

"Nell'affresco sono una delle tre figure dello sfondo&"

Ariel


20/08/2003 09:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.752
Città: VENEZIA
Età: 55
Sesso: Maschile
AMMINISTRATORE DEL FORUM
L'Eco del Divino
Proprio perchè non aderisco a nessuna religione istituzionalizzata,
e proprio perchè non credo che su un fatto come questo l'Uomo possa
arrivare a dare delle definizioni, ho scelto questo termine per
intendere il mio sentire riguardo la Divinità.
Senz'altro io credo in questa dimensione più Alta, in questa Origine,
e credo anche che la tendenza verso questa Origine sia proprio la
vera differenza tra Uomini e Bestie, almeno fino a prova contraria.
Da sempre infatti, ed in ogni cultura, è stata presente la "religiosità",
che poi è sfociata in più "religioni", ossia in attualizzazioni di
tale religiosità.
E sono le religioni ad essere "diverse" tra loro: se vi troviamo
qualcosa di comune è perchè nascono tutte dalla religiosità.
A me piace pensare alla religiosità come ad un'eco del Divino
dentro di noi.
Ecco dunque che il termine Divino mi sembra più comprensivo del
termine Dio, perchè attiene alla religiosità, non ad una religione.


Ovviamente poi esistono alcune religioni, cosiddette "rivelate",
che affermano di essere sorte non per un avvicinamento dell'Uomo
verso Dio, ma per una comunicazione diretta e voluta da Dio
all'Uomo.
Io ho il massimo rispetto per questo approccio: per me il Divino
può anche manifestarsi come Dio Personale (se non fosse così lo
limiterei, e abbiamo detto che l'Uomo non ha davvero gli strumenti
per definire il Divino!) e credo possibile che una o più persone
nella storia dell'Uomo siano state in un contatto "privilegiato"
con il Divino: ovviamente ciò che non accetto è il dogmatismo
che fa dire che una religione è giusta e le altre no, e soprattutto
il fanatismo, che dal dogmatismo può derivare, di chi addirittura
vorrebbe convertire tutti alla propria religione e magari sterminare
chi rifiuta di piegarsi!

Esistono alcune tradizioni che hanno ben chiaro il concetto di
un Divino al di là della comprensione umana, ma comunque in grado
di essere vicino all'Uomo.
Per esempio, l'Advaita Vedanta della tradizione Induista, secondo
il quale esiste il Divino che, come essenza è inconoscibile ed
indefinibile (Brahman Nirguna), al di là di ogni differenziazione,
e il Divino che si manifesta come creatore (Brahman Saguna, detto
anche Isvara) che sa anche parlare all'Uomo, anche attraverso i
cosiddetti "dei", che non realizzano davvero un politeismo, ma
solamente una manifestazione multipla del Principio Unico, che
si realizza in una "polilatria" (adorazione religiosa del Divino
in più "forme").
Un'altra tradizione è la Qabbalah, con la sua differenziazione tra
L'Ain-Soph e il Dio personale, che è una sua manifestazione:
molti autori affermano infatti che il Dio personale "è" le prime
tre sephirot, emanazioni appunto del Principio Unico inconoscibile.

[Modificato da MAGUS ALTAIR 20/08/2003 9.58]



---

Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
20/08/2003 19:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 792
Sesso: Femminile
Ho un rapporto piuttosto complicato con la faccenda... la mia famiglia è sempre stata profondamente atea, o forse è meglio dire "menefreghista", verso la religione, non li ho mai sentiti parlare della cosa, ne me ne hanno mai parlato, io stessa a dire il vero non c'ho mai pensato, anche se può sembrare brutto.
Il fatto è che uno si forma all'interno della famiglia, e nella mia non ci sono mai stati "imput" verso la religione o verso una visione "spirituale" della vita..insomma, da questo lato sono abbastanza granitica, e mi rendo conto di questa mia mancanza, perchè non si può non sapere in eterno a cosa credere,
sempre se esiste qualcosa in cui credere, a parte noi è ovvio
La mia visione, seppur confusa, della cosa si avvicina a quella di Altair...forse è anche per questo che mi interesso di certi argomenti, cerco di tappare qualche buco...


---

______________________

Sua maestà la Nazion Gallina si è compiaciuta di rubarmi tutti i mie' cavalli, e porvi su i suoi Brutti che formano la Masnada Parigina.
Già gli Austriaci, e' Prussiani, e la Czarina, se la fan sotto, a loro spese instrutti, come la Galla infanteria si butti
Feroce indietro, a destra ed a mancina.
Quai cavalli fien atti a seguitalli?
E i miei son velocissimi, per Dio; bench'io usassi all'innanzi ognor mandalli.
Rubino i ladri, è il lor dovere; il mio è di schernirli; al Boja, l'impiccalli; il seppellirli, lascisi all'oblio.

Vittorio Alfieri, Il Misogallo
21/08/2003 18:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 0
Sesso: Maschile
.........
ma che ignoranza!!!!!!!!! parlo del sottoscritto, quasi mi vergogno, ma devo essere sincero che voi usate delle parole e dei nomi che io in vita mia non ho mai sentito.
sarà perchè sono sempre stato abbastanza attaccato alla chiesa???...da piccolo ero anche il capo dei chirichetti della mia parrocchia, non me ne bergogno però.
cari partecipanti, penso che io per stare in mezzo a voi dovrò usare il mio linguaggio, purtroppo il troppo lavoro mi impedisce di aggiornarmi su quanto scrivete, mi piacerebbe molto però approfondire, ma dovrei farlo da solo per poi confrontarmi con voi.
accettatemi come sono.
ciao a tutti
21/08/2003 19:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 526
Città: MILANO
Età: 37
Sesso: Maschile
Re: .........

Scritto da: gollum2003 21/08/2003 18.51
ma che ignoranza!!!!!!!!! parlo del sottoscritto, quasi mi vergogno, ma devo essere sincero che voi usate delle parole e dei nomi che io in vita mia non ho mai sentito.
sarà perchè sono sempre stato abbastanza attaccato alla chiesa???...da piccolo ero anche il capo dei chirichetti della mia parrocchia, non me ne bergogno però.
cari partecipanti, penso che io per stare in mezzo a voi dovrò usare il mio linguaggio, purtroppo il troppo lavoro mi impedisce di aggiornarmi su quanto scrivete, mi piacerebbe molto però approfondire, ma dovrei farlo da solo per poi confrontarmi con voi.
accettatemi come sono.
ciao a tutti



Caro Gollum, il vero problema e' che qui dentro siamo tutti ignoranti. Ma noi ci rendiamo conto di non sapere e per questo cerchiamo di comprendere... ed e' questo quello che stai facendo tu. Sentiti ignorante quanto vuoi... purche' tu riconosca che tutti noi lo siamo ;)
E non preoccuparti se non conosci certi termini: non sono certo quelli a distinguere chi non conosce da chi conosce! Quel che conta e' L'ESSENZA dietro quelle parolone complicate, che puo' benissimo venire espressa in termini molto piu' semplici. Conoscere quel linguaggio complicato non implica di sapere e per sapere non e' detto che per forza bisogna conoscere questo linguaggio e la storia che c'e' dietro. Ma se hai dei dubbi o vuoi maggiori spiegazioni di alcuni termini/dottrine non devi che chiedere: sono sicuro che tutti qui siano volenterosi di fornirti risposte.
Un ultima cosa: ovviamente ti accettiamo per quel che sei, proprio perche' ognuno di noi accetta gli altri per quello che sono. Pensa che brutto un mondo dove non fosse altrimenti [SM=g27822]


---

In Veritate Libertas
21/08/2003 19:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.348
Città: REGGIO EMILIA
Età: 57
Sesso: Femminile
AMMINISTRATORE DEL FORUM
Gollum siamo sulla stessa barca [SM=g27811] Non c'e' di che vergognarsi.

Ci sono alcuni partecipanti molto eruditi,e' vero.
Eppure vedrai con il tempo che di questo non ti faranno sentire a disagio ,e te lo dico per esperienza diretta. Semmai,se viene chiesto,possono spiegare quello che sembra meno comprensibile.

Al di la dei termini,l'importante e' capirsi,vero?

Orribile il mondo in cui non si viene accettati per cio' che si e' vero Avatar? Meno male che non esiste...[SM=g27825] [SM=g27813]


---

"Nell'affresco sono una delle tre figure dello sfondo&"

Ariel


22/08/2003 11:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.752
Città: VENEZIA
Età: 55
Sesso: Maschile
AMMINISTRATORE DEL FORUM
Caro Gollum
Mi pare che tu sia già stato efficacemente rassicurato, quindi
stai pure tranquillo che qui siamo davvero tutti nella stessa barca.
L'evoluzione interiore non si misura certo a livello nozionistico,
inoltre, direi, non si misura affatto, soprattutto da persone
normali come noi!

Non ti devi certo vergognare se possiedi un linguaggio "cattolico",
e anzi ti incoraggio ad usarlo.
Per quello che riguarda me, forse l'ho già detto non ricordo, ho
vissuto all'ombra della parrocchia per molti anni, sono battezzato,
comunicato, e cresimato, ho fatto il chierichetto e sono pure stato
per due anni rappresentante vicariale della pastorale giovanile della
mia diocesi!

E poi che cosa è successo?
E' successo che ho iniziato a "guardarmi in giro", ad approfondire
anche altre tradizioni, ma non pensando che una fosse meglio dell'
altra, ma per pura curiosità intellettuale, mista senz'altro anche
ad una buona dose di insoddisfazione per il tipo di vita spirituale
che mi si proponeva in seno alla Chiesa.
Ma questo è stato un problema mio, ho compreso che quella non era
la mia strada, ma non dico certo che è una strada sbagliata!

Quindi, se vorrai intavolare anche delle discussioni "ecclesiastiche",
sarò ben lieto di seguirti, nei limiti delle mie possibilità!


---

Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
22/08/2003 11:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 395
Età: 43
Sesso: Maschile
...

Io pure sono cresciuto fino ai 12 anni in seno alla santa madre chiesa. [SM=g27827]
E proprio come Magus e tanti altri ho sentito poi il bisogno di cercare qualcosa di più vicino alla mia essenza, è stato un cammino lungo e pieno di cambiamenti di direzione, forse perchè era proprio la mia essenza che allora non conoscevo bene...
Gollum non ti preoccupare del linguaggio ne della conoscenza, è il nostro sentire che ci lega qui ed è quello il linguaggio più forte e la conoscenza più alta.




---

http://album.foto.virgilio.it/bonsai361
23/08/2003 01:37
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 32
Sesso: Maschile
Occupazione: ...
Avatar:Se la tua e', come sembra, una visione QBLista allora per risponderti cito anch'io una frase da te precedente utilizzata: Kether e' in Malkuth e Malkuth e' in Kether. Nella tradizione ebraica si parla di Shekhinah per indicare questa presenza... E quindi io credo: anche se mai riusciremo con questo corpo a vedere quanto e' profondo l'iceberg, perlomeno possiamo vederne la punta

Werwolfe: Kether è qualcosa di non manifesto ma che esiste... Dio è in Ain, qualcosa che esiste ma è incomprensibile. Kether e in malkuth significa che il macro e nel micro e tutto il contrario, come ho detto precedentemente sono due specchi che si riflettono uno enorme e l'altro piccolo. Dio per me invece è pura energia, Ain. Da sognatore ti dico che per me Ain è un energia dormiente che neanche pensa. [SM=g27834]

[Modificato da Werwolfe 23/08/2003 1.39]



---


Sono come il vento, se provi ad afferrarmi ti ritroverai tra le mani il nulla.... o ti perderai nelle nebbie oscure della mia follia

23/08/2003 12:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 526
Città: MILANO
Età: 37
Sesso: Maschile
A prescindere dal fatto che non e' mia intenzione giudicare la tua visione del Divino (tra l'altro piuttosto curiosa), ti dico che, da studioso di QBL quale sembri essere, dovresti aver affrontato piu' volte negli autori il discorso che ho accennato. E non mi riferisco alle concezioni di macrocosmo e di microcosmo, bensi' all'Immanenza stessa di Dio nel creato, con addirittura alcuni risvolti di tipo panteistici. Era questo di cui parlavo, cio' che ho chiamato Punta dell'Iceberg


---

In Veritate Libertas
25/08/2003 15:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.752
Città: VENEZIA
Età: 55
Sesso: Maschile
AMMINISTRATORE DEL FORUM
Per Gollum
Tu invece sei cristiano, hai detto, dunque concepisci il Divino
con il concetto di Santissima Trinità?
Ci vuoi parlare della tua comprensione di questo?


---

Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
27/08/2003 19:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 0
Sesso: Maschile
.......
magus scusami non avevo notato la tua domanda, ora non ho tempo per scriverti ma lo farò al più presto.
un saluto alla tua bimba, cresce bene????
magus ma io e te qui siamo gli unici ad essere genitori????
27/08/2003 19:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 0
Sesso: Maschile
........
premetto che io lo potrei spiegare con parole molto elementari, non sono abituato a parlare di queste cose, di solito sono abituato a intrattenere discorsi di tutt'altro tipo, finanza soprattutto (investimenti, prestiti, ecc.), colgo l'occasione per rendermi utile se qualcuno avesse bisogna di qualsiasi tipo di informazioni, non fatevi alcun problema.
dunque per quanto riguarda la santissima trinità, dio, gesù cristo e spirito santo il tutto sia una cosa unica, ma penso di non scoprire l'acqua calda, il concetto è molto difficile secondo il mio punto di vista anche per me, penso, se non sbaglio, che sia uno dei misteri della religione cristiana. penso anche che potrebbe essere anche una montatura in quanto per la religione cristiana dio è una figura astratta, dio è tutto quello che ci circonda, per la chiesa non è possibile pensare che dio potesse avere un figlio nel vero senso della parola. per le altre religioni, soprattutto quella ebrea, gesù è stato un grande profeta, ma non il messia, non il figlio di dio.
è tardi devo andare.....cercherò di continuare il discorso
28/08/2003 22:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.752
Città: VENEZIA
Età: 55
Sesso: Maschile
AMMINISTRATORE DEL FORUM
Innanzitutto non avere alcun timore di esprimere le tue idee qui,
perchè come vedi siamo un gruppo di persone molto diverse tra loro
che condividono però l'interesse per l'approfondimento di certi temi
che riteniamo non solo di interesse teorico, ma importanti perchè
possono diventare dei veri percorsi di vita.
E poichè ognuno di noi è diverso dall'altro, è normale che vi siano
linguaggi differenti, quindi non c'è davvero nessun problema!

La questione teologica della Trinità è molto complessa, e se
proprio interessasse ne potremmo anche parlare, tuttavia la mia
domanda voleva essere molto più "personale", ossia volevo chiederti
come sentivi tu il Divino, e se per te aveva un senso pratico
parlare di Trinità.
Hai ragione quando dici che è un mistero della fede cristiana:
in effetti la teologia dice che, senza la Rivelazione (cioè il
messaggio di Gesù) l'Uomo non sarebbe mai arrivato da solo a
concepire che la Divinità è composta di tre persone, dunque non
è certo un concetto approfondibile più di tanto dall'intelletto!

E tale mistero è così difficile da compenetrare, che le altre
religioni spesso considerano a torto il cristianesimo come un
politeismo, non accettando che una visione unitaria assoluta
dell'essenza divina!

Continua pure il tuo intervento quando vuoi: qui, come dico sempre,
il negozio è aperto 24 su 24 ! [SM=g27822]

[Modificato da MAGUS ALTAIR 28/08/2003 22.04]



---

Che il Divino, comunque lo percepiamo, ci illumini.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:23. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com