E' proprio la presunta "estensibilità" della parola che da addito a fraintendimenti. Bisognerebbe limitarla ed usare i termini per ciò che sono e non a libero arbitrio della nostra interpretazione! Come citato da Focault la parola è il fondamento del concetto, a sua volta stimolo semantico dell'idea costituente il motore dell'azione, dare un nome è costruire. Non vi è libero arbitrio nell'utilizzo della parola, essa è quello che in origine era.
Tze...elucubrazione finalizzata solo alla polemica! (bastonate Lubna? eh eh eh ! Bacioni!)